“L’Italia contemporanea (1943-2007) (Il Mulino, 2008)” di Giuseppe Mammarella non è un testo rivolto ai soli cultori della storia del Belpaese ma, grazie alla sua chiarezza espositiva, può risultare una avvincente lettura anche per quanti vogliano semplicemente saperne di più sulle origini e i recenti trascorsi della Repubblica italiana ad ormai più di 60 anni dalla sua nascita ufficiale.Il libro di Mammarella rappresenta la nuova edizione di quello che nel 1974 uscì col titolo di “L’Italia dalla caduta del fascismo a oggi” e che più volte ripubblicato ed aggiornato, giunge in data odierna a ricostruire gli eventi che hanno condizionato-caratterizzato l’Italia da quel lontano 25 luglio 1943 fino alla crisi di governo della passata legislatura.
L’autore con grande linearità e completezza ricostruisce, partendo dalla difficile uscita dalla guerra, le premesse che condussero alla nascita della Repubblica e ne ripercorre poi le vicende, in un’ottica essenzialmente politico istituzionale, ma che non dimentica il contesto economico, culturale ed anche e soprattutto internazionale in cui la storia dell’Italia Repubblicana si sviluppa. Storia d’Italia che è dunque, in questo libro, soprattutto storia partitica e storia dei molteplici governi che si son succeduti negli anni e degli uomini che questa Storia nel bene o nel male l’hanno fatta. (De Gasperi, Moro, Fanfani, Andreotti, Spadolini, Craxi..). Vengon ripercorsi così gli anni del centrismo, quelli dell’apertura a sinistra, passando poi per la svolta delle elezioni del 20 giugno 1976, per la difficile transizione degli anni Ottanta sino al terremoto “tangentopoli” del 1992 (“Annus horribilis“) che ha decretato la fine di quella “Prima Repubblica” i cui mali erano ormai come tanti enormi nodi venuti al pettine. Non manca ovviamente l’accurata ricostruzione delle “pagine buie” della storia d’Italia. Terrorismo di destra come di sinistra, il tragico epilogo del rapimento Moro, le stragi di mafia, i numerosi scandali venuti alla luce come quello della Loggia P2.
Un libro che giunge fino ai giorni nostri, e che da una narrazione storica giunge, nel raccontare della Seconda o forse anche Terza Repubblica, alla cronaca ancor fresca nelle menti dei più.
Ma cos’è l’Italia oggi? I mali che ci affliggono, ma anche i progressi in termini di democrazia, sviluppo economico, sociale e culturale hanno radici lontane. Ripercorrere quindi questi primi 60 anni di Storia della Repubblica: questo l’ambizioso obiettivo che l’Autore persegue e che, a mio giudizio, egli raggiunge brillantemente. Un libro di storia che racconta in maniera chiara e precisa, ma mai noiosa, luci e ombre del passato ormai passato, del passato recente e ancora vivo, del passato “appena appena passato” .
Giuseppe Mammarella ha insegnato Storia contemporanea e Relazioni internazionali all’Università di Firenze e alla Stanford University, California, di cui è professore emerito. E’ autore di numerose pubblicazioni relative alla Storia d’Italia, d’Europa, degli Stati Uniti.
Voto: 8,5
Autore: Giuseppe Mammarella
Titolo: “L’Italia contemporanea (1943-2007)”
Pagine: 656
Editore: Il Mulino
Prezzo: 30.00 euro
Anno di pubblicazione: 2008