La scommessa del centravanti

La scommessa del centravanti

La scommessa del centravantiLa scommessa del centravanti (Fratelli Frilli Editori 2017) di Daniele Grillo e Valeria Valentini. Il secondo libro è sempre il più difficile nella carriera di un artista, così come lo è il secondo film, il secondo album musicale, il secondo programma televisivo.


Così quando la premiata ditta Daniele Grillo e Valeria Valentini escono con la seconda indagine del commissario Marcenaro, dopo lo straordinario successo del volume L’inedito di De Andrè (Fratelli Frilli Editore 2016), in molti hanno trattenuto il fiato per evitare di rimanere delusi o annoiati dalle nuove indagini del “nuovo” commissario letterario.

In realtà, La scommessa del centravanti non solo conferma l’alchimia meravigliosa tra i due autori ma è anche un romanzo che pur parlando di calcio, anche a tratti, nella maniera più tecnicistica possibile, lascia il lettore senza fiato.

Un giallo costruito in parallelo con due indagini che pur andando di pari passo si sviluppano ognuno a modo suo.

Chi è infatti il misterioso e inafferrabile serial killer degli animali?
E chi, invece, ha assassinato l’Alchimista, centravanti del Chiavari, genio del calcio d’angolo e calciatore amatissimo dai più?

Nella caserma del commissario Marcenaro si brancola nel buio, ma, attenzione, nessuno o quasi dei protagonisti di questo originalissimo giallo è al sicuro. Le indagini sono serratissime e anche se dopo l’omicidio del centravanti il commissario capo dovrà lasciare la pista del serial killer al suo vice Solani, entrambe le piste rivelano e riservano colpi di scena quasi cinematografici.

Dalla parabola ascendente del centravanti Roberto Galanti che si trova nel posto giusto al momento giusto, fino ai tragici risvolti della vicenda, il giallo e il poliziesco si amalgamano e si intersecano sapientemente con il mondo del calcio, del mercato calcistico, della tifoseria e dei dirigenti.

È evidente che un romanzo del genere è qualcosa di unico nel panorama della giallistica degli ultimi anni. Un lavoro letterario che premia la genialità e l’intuizione dei due autori ma che finisce con il premiare anche e soprattutto il lettore che non può non appassionarsi pagina dopo pagina fino ad arrivare al finale sorprendente e azzeccatissimo quanto tutto il giallo.

Cosa dire dello stile? Gli autori fanno di tutto per non scostarsi dalla tradizione italiana del romanzo giallo ma ognuno di essi vi aggiunge qualcosa di proprio con modi di dire, incisivi che colpiscono chi legge dritto in faccia e racconti nel racconto che lasciano davvero sbalorditi.

Un plauso particolare va anche alla costruzione dei personaggi, Marcenaro si conferma il sensibile celato sotto il pragmatismo del ruolo e la cui vita privata è ancora una volta oggetto di “sunpathos” da parte del lettore, tutti i coprotagonisti del mondo del calcio sono descritti e presentati con la cura che si addice a personaggi non solitamente trattati nei romanzi e gli stessi “cattivi” possiedono il fascino proprio di chi ricopre questa parte.

Operazione difficilissima per chi scrive a quattro mani: far indovinare al lettore dove finisce la narrazione dell’uno e dove inizia la narrazione dell’altro.
O meglio, se questa linea di confine esiste o meno.
Ai lettori l’ardua sentenza. Con un esercizio di comprensione nella comprensione.
La ciliegina sulla torta di un giallo fuori dal comune.

Daniele Grillo nasce a Genova il 7 gennaio 1979. Laureato in Giornalismo, editoria e comunicazione multimediale, da più di dieci anni racconta la sua Liguria sulle pagine de Il Secolo XIX.

Valeria Valentini nasce a Genova il 10 giugno 1978. Una laurea in Chimica, lavora all’Asl come micologa e ispettore di Igiene.

Autori: Daniele Grillo e Valeria Valentini
Titolo: La scommessa del centravanti
Editore: Fratelli Frilli
Anno di pubblicazione: 2017
Prezzo: 11,90 euro
Pagine: 216