È in libreria per LaPiccolaVolante Erbasecca e Volaqui, una favola delicata sulla libertà di volare e di essere veramente se stessi. In una campagna circondata dalle colline vive Volaviadiqui, un fantoccio colorato che protegge dagli uccelli i dorati steli del grano. Ma un giorno Volaviadiqui, mosso da tenerezza, offre ospitalità a un passero minacciato da una poiana… da quel momento cambia nome in Volaqui e diventa casa e rifugio per tutti gli uccellini che abitano il suo colorato cappello. Il suo sogno ora è di poter camminare, di vincere quell’unica gamba che lo tiene ben ancorato al terreno… una cicala e una stella lo aiuteranno a volare… e da quel momento Volaqui sarà libero di vedere il mondo e di incontrare un’altra ex scaccia-uccellini. Insieme visiteranno il Regno di Balocchia, un improbabile circo e il regno di Acquantide, sempre volando in aiuto degli altri abitanti del loro fantastico e onirico mondo.

Erbasecca e Volaqui è una favola colorata come le belle illustrazioni che l’accompagnano, con una morale sottile e mai sovraesposta. La scrittura stessa abbandona ogni realismo per seguire
un tono sognante e fiabesco, che a volte potrebbe sembrare un po’ sopra le righe. Ma Erbasecca e Volaqui non è una favola per “grandi”, è un perfetto mondo di Oz per quei bambini che ancora possono addormentarsi con una ninna nanna di grilli e lucciole. Le illustrazioni sono davvero molto belle e la favola originale, dunque possiamo anche perdonare qualche pecca stilistica e viaggiare per qualche pagina con Erbasecca e Volaqui.

 

“Chiamatemi Volaqui” disse loro un giorno lo scaccia uccellini, pensando a quanto fosse bello accoglierli intorno a sé, sostenerli lievi sulle sue braccia imbottite di fieno e sul suo elegante cappello a cilindro. I canti degli uccelli accarezzavano l’alba, risvegliavano e coloravano l’allegria dei giorni e Volaqui non era mai stato così felice.

Il sentiero costeggiava l’acqua e terminò alla base di un lunghissimo ponte di pietra che si lanciava verso il centro del lago. Qui, da una nebbiolina evanescente, spuntavano le guglie di alcune torri, il colore era quello dei lapislazzuli. Le bolle di sapone volarono in quella direzione.

 

Elisa Ghirardi scrive poesie e ama leggere fiabe ai bambini. Da molti anni collabora con i laboratori di lettura della biblioteca di Ciriè. Ha pubblicato versi e racconti in alcune sillogi. L’incontro con LaPiccolaVolante segna l’inizio di un avventuroso e poetico viaggio nella narrativa per l’infanzia.

 

Autore: Elisa Ghirardi

Illustrazioni: Emiliano Billai

Titolo: Erbasecca e Volaqui

Editore: LaPiccolaVolante

Pagine: 70

Prezzo: 16,00 euro

Anno: 2011