In libreria per Zanichelli, Sportivi ad alta tecnologia – La scienza che aiuta a costruire i campioni di Nunzio Lanotte, Sophie Lem.Il libro fa parte della collana “Chiavi di Lettura” a cura di Lisa Vozza e Federico Tibone. Sono piccoli libri scritti da scienziati e divulgatori di valore. Affrontano temi di rilievo per la realtà contemporanea con un linguaggio chiaro, esatto, rapido.
Il libro fa una disamina generale della tecnologia nello sport e si concentra su 4 discipline: calcio, nuoto, sci, ciclismo. Perché? Troppo facile (e al contempo complesso) prendere ad esempio la Formula 1 o la Coppa America. Sport di pura tecnologia “avremmo dovuto scrivere un libro d’ingegneria” – spiega Lanotte. Invece il testo vuole affrontare l’argomento in modo chiaro, esaustivo mostrando come software, strumenti e apparecchiature migliorino il talento atletico. Consideriamo il nuoto: gli studi si concentrano su come ridurre il “drag” (la resistenza del fluido). Fecero un successo i “supercostumi”, talmente aderenti che i nuotatori impiegavano 40 minuti ad indossarli e che fruttarono tanti record. Poi vennero proibiti dopo i mondiali di Roma del 2009.
“Succede quando le tecnologie permettono a un atleta di sovvertire le gerarchie” senza un “merito” reale. Bisogna distinguere però: la tecnologia non è doping.
La prima è ricerca, selezione, studio, da applicare innanzitutto all’allenamento. Il secondo una scorciatoia illegale. Ma la “frode” tecnologica può capitare: come la leggenda che gira su Internet di un ciclista svizzero che produceva accelerazioni talmente incredibili che si è sospettato di un motore nascosto.
Autori: Nunzio Lanotte, Sophie Lem
Titolo: Sportivi ad alta tecnologia
Editore: Zanichelli
Prezzo: 12,90 + ebook
Pagine: 200