“La strada sembrava finita. Ma la vita è un viaggio, ed è appena cominciato”. Un dolce segreto di primavera di Monika Peetz (Garzanti, 2013) un romanzo contro le difficoltà della vita.
Inizia tutto in maniera “particolare”. Per Eva è una di quelle giornate in cui ha il suo turno in ospedale all’alba, i suoi quattro figli che si litigano l’uso del computer, il marito ancora al lavoro, la cena per loro da preparare… ed è in ritardo per l’appuntamento mensile con le sue amiche.
Si chiamano “le amiche del martedì” ed in sedici anni di amicizia ne hanno viste tante: Kiki, neomamma disoccupata e decisamente irrequieta; Judith, apparentemente angelica, ma decisamente infelice del suo stato di single ha da poco cominciato a lavorare come cameriera; Caroline avvocato di grido, separata dal marito e dal carattere imperturbabile. L’ultima Estelle, pronta a tutto pur di entrare in un vestito per una festa al circolo del golf.
Cinque amiche, pronte per la gita che le porterà una settimana in ritiro in un castello. Sette giorni di assoluta lontananza dal mondo moderno: niente telefono, internet, lavoro, famiglia e senza cibo. Si perché il digiuno e l’astinenza comporta disciplina e sacrificio, mettendo così le cinque donne di fronte a forti incomprensioni, ma è ad Eva che tocca la sfida più grande: trovare la risposta alla domanda che l’accompagna da tutta la vita: chi è suo padre?
“Il cervello è un organo strano. Funziona in maniera impeccabile. Almeno finché non lo si sottopone a situazioni dense di emozioni. Ogni volta che entrano in gioco i sentimenti, la logica dell’intelletto ha una specie di black out.”
Così si svolge Un dolce segreto di primavera, tra colpi di scena ed equivoci anche esilaranti, segreti e grandi decisioni, che riconferma l’amicizia come il bene più prezioso.
Eva disegnò un grosso cerchio su un foglio bianco. La centro scrisse la data cruciale, «1° maggio 1965» il famigerato giorno in cui Regine aveva portato un gruppo di bambini alla festa del paese. La notte successiva all’Anatra selvatica era scoppiato l’inferno e tutt’ora nessuno sapeva chi o cosa l’avesse provocato.
Monika Peetz è sceneggiatrice di film per la televisione tedesca e danese. La quinta costellazione del cuore, il suo primo romanzo è stato un successo internazionale.
Autore: Monika Peetz
Titolo: Un dolce segreto di primavera
Editore: Garzanti
Anno di pubblicazione: 2013
Pagine: 289
Prezzo: 16,40 euro