L’interesse dei comuni mortali per la vita dei cosiddetti “vip” – personaggi dello spettacolo, ricchi sfondati e bellezze in cerca di notorietà – si mantiene sempre molto alto e non sorprende perciò che, periodicamente, si concretizzi anche in un prodotto letterario. E’ questo il caso del romanzo d’esordio – almeno per quanto riguarda libri per adulti – dell’autrice inglese Anna-Lou Weatherly, con il suo La rivincita delle mogli (Newton Compton Editori).
Ambientato nel quartiere più esclusivo e costoso di Londra, Chelsea, vede come protagoniste tre amiche che hanno in comune ricchezza, bellezza e… un matrimonio in crisi. Perché, nonostante le apparenze – i gioielli preziosi, le macchine di lusso, i party dove lo champagne scorre a fiumi, lo shopping sfrenato nei negozi delle griffe più importanti… – può capitare che qualcuno non sia felice e pensi al proprio passato con una punta di rimpianto per ciò che poteva essere e non è stato.
Proprio come Imogen, Calgary e Yasmin: la prima, una modella di successo, ha sposato un uomo autoritario ed egocentrico che le ha imposto di lasciare un lavoro che amava e che l’appagava; la seconda, invece, ha rinunciato alla direzione di una delle riviste glamour più note ed è costretta a sopportare i continui tradimenti di un marito che non riesce a tenere allacciati i pantaloni; la terza, infine, moglie di un ricco lord, definita da tutti un’arrampicatrice sociale, ha duramente lavorato per ottenere la posizione in cui si trova e che può permetterle di far luce sulle misteriose circostanze della morte della sorella.
Tutte e tre sono, dunque, delle mogli “trofeo” da esibire alle feste, ma considerate prive di cervello e incapaci di azioni indipendenti diverse dallo spendere il denaro dei rispettivi coniugi. Ma a tutto c’è un limite: quando Imogen scopre che il marito ha boicottato il suo provino per una nuova campagna pubblicitaria e Calgary sorprende il marito a letto con la fidanzata e futura moglie del figlio, l’unica via da intraprendere è la vendetta, che, per altro, è proprio ciò che insegue anche Yasmin. Ma se le tre donne vogliono mantenere la posizione raggiunta e i vantaggi che ne conseguono, è necessario agire in modo che l’audace piano che hanno ordito non si ritorca contro di loro. Il prologo che apre il romanzo con la descrizione di un furto considerato “impossibile” per le misure di sicurezza messe in campo, mantiene alto l’interesse per una trama che si sviluppa poi in una serie di capitoli in cui le tre protagoniste vengono descritte nel loro ambiente glamour, un ambiente fatto di contraddizioni e di eccessi, spesso biasimato e disapprovato, ma anche invidiato o sognato.
E se il continuo riferimento agli oggetti identificati attraverso la loro marca – come se tutti debbano per forza sapere com’è fatto un “vestito smanicato di Alberta Ferretti”, “il cardigan Brora” o i “sandali Louboutin” – a lungo andare, può annoiare un po’, come in ogni libro che si rispetti, non mancano i colpi di scena, i grandi amori, i momenti divertenti, la rappresentazione molto ben dettagliata degli ambienti alla moda – negozi, palazzi, ville… – ed il tentativo di dare spessore ai personaggi, quelli più odiosi e le loro vittime: come si dice, i soldi non fanno la felicità…
Anna-Lou Weatherley è nata a Southampton ed è cresciuta a Londra, dove vive tuttora. Giornalista, ha diretto riviste per ragazzi e ha collaborato con «Glamour», «Marie Claire», «Grazia» e «New Woman». La rivincita delle mogli è stato un bestseller in Inghilterra.
Autore: Anna-Lou Weatherly
Titolo: La rivincita delle mogli
Editore: Newton Compton
Anno: 2012
Pagine: 503
Prezzo: 9,90 Euro
di Lidia Gualdoni