Ita(g)liani, seconda edizione sulle parole di Gianni Brera

gianni_breraIta(g)liani” anno 2009. Discanti Editore, dopo il grande successo ottenuto lo scorso anno, lancia la seconda edizione del concorso letterario. Il concorso, riproponendo la cifra stilistica del 2008, è organizzato in un’unica sezione dedicata a racconti in prosa ispirati dal frammento letterario di un noto autore italiano. Quest’anno il prescelto è il celebre giornalista e scrittore Gianni Brera, l’autore di “Incontri e invettive” e de “Il mestiere del calciatore“. CONCORSO/Tutti i dettagli

E il frammento cui si dovranno ispirare i partecipanti al concorso recita: «Chi siamo, di dove veniamo, italioti miei? Quale portentoso mescolone abbiamo perpetrato amandoci con tanto ardore (e quasi sempre senza acqua corrente?)» (tratto da L’Arcimatto,rubrica del settimanale «Il Guerin Sportivo», 9 dicembre 1968).

Il tema del racconto deve quindi essere “l’italiano e l’altro”. Ovvero: come gli italiani vedono l’altro, intendendo con “altro” l’italiano di altre regioni, lo straniero (comunitario o extracomunitario che sia), il diverso. Storie di tolleranza e di intolleranza, gente affabile, generosa, portatrice (nel Dna) di razze eterogenee o restiee, aride, impaurite da ciò che non è simile loro.

C’è spazio per ogni stile, per ogni idea, per la voglia di mettersi in gioco. I i racconti possono essere scritti difatto utilizzando o rifacendosi a qualsiasi genere letterario: realista, storico, fantasy, poliziesco-giallo, comico, teatrale, lasciando così massima libertà alla creatività dei partecipanti.

Il concorso è aperto a tutti, senza limiti di alcun tipo, neanche di età, e prevede il versamento di una quota simbolica di dieci euro. Ogni autore può partecipare con un solo elaborato e La lunghezza degli elaborati deve essere compresa tra le diecimila e le ventimila battute, spazi inclusi. Importante e giusto è che i testi devono essere inediti: vale solamente per il cartaceo, testi già pubblicati online saranno accettati senza problemi. Il termine fissato per l’invio del materiale (in unica copia cartacea) è il 30 settembre 2009.

C’è tempo quindi, perché non partecipare? Oltretutto la giuria, composta da sei scrittori dell’Emilia-Romagna, sembra molto buona: Paola Amadesi, Giuseppe Bellosi, Valeria Giordani, Massimo Padua, Marina Sangiorgi, Mirella Santamato.

I tre racconti vincitori, unitamente ad altri menzionati, saranno pubblicati su un libro edito da Discanti che sarà presentato a dicembre 2009 in Romagna.

Foto: www.biografieonline.it

Per saperne di più: www.discantieditore.it