“Le figlie del Dio dell’inverno” (Sovera edizioni, 2011) di Zaira Procopio non è un romanzo, ma si legge come un romanzo: è la storia delle vite di alcune donne “intrappolate nel labirinto della bulimia“.
La scrittura è opera della psicanalista che dirigeva il gruppo di terapia.
Un pomeriggio alla settimana si raduna un gruppo di donne, afflitte dalla bulimia, che raccontano le proprie vite, il passato, i propri rapporti di coppia, le loro esperienze con il cibo e cercano di trovare un sostegno e una via di fuga dalla malattia. Tiziana, Laura, Daniela, Claudia, Lavinia e Lucrezia conducono esistenze diverse, ma soffrono tutte dello stesso male e le loro storie hanno tratti comuni. Molto spesso sono donne di valore, che occupano posti di rappresentanza, ma hanno una mancanza di auto-stima e tendono a idealizzare il partner, in quasi tutti i casi un carnefice, di cui divengono vittime.
La malattia è un tentativo di giungere a un offuscamento delle emozioni e una forma di annullamento di sé. A volte alcune ragazze si accorgono inorridite del pericolo cui vanno incontro e per lunghi periodi ritornano alla normalità, ma spesso la tendenza a ricadere nel vizio è una tentazione cui non sanno sottrarsi. In molti casi le anoressiche sono state bambine precoci, adulte prima dell’età, impegnate ad accudire la madre e talvolta inconsciamente destinate a ridurre i figli a ripetere lo stesso meccanismo perverso con loro. L’analisi della psicoanalista si inframmezza ai dialoghi con lucidità, non offre una soluzione certa, ma conduce ad una consapevolezza che può fornire la coscienza necessaria per trovare una via di uscita dalla malattia.
Ogni capitolo del libro è preceduto da brani della favola Nevina di Guido Gozzano , per significare il gelido labirinto in cui si trovano a vivere le bulimiche. La psicoanalista vuol raccontare la storia tormentata di donne che si auto-negano la felicità e tendono a ricadere nella malattia. Più di tanti saggi sull’argomento, l’opera di Zaira Procopio ci dà il senso delle cause e dei caratteri comuni della bulimia e ci fa comprendere la difficoltà che comporta uscire definitivamente dalla malattia e ritrovare un rapporto equilibrato con gli altri.
Zaira Procopio vive a Roma, dove lavora come psicanalista.
Autore: Zaira Procopio
Titolo: Le figlie del Dio dell’inverno
Editore: Sovera edizioni
Anno di pubblicazione: 2011
Prezzo: 11,50 euro
Pagine: 108