In “Un destino parallelo”, Ansary offre una vivida narrazione, sulla storia del mondo vista dal mondo musulmano: dai gloriosi tempi di Maometto fino all’umiliante sconfitta nella “Guerra dei sei giorni” e oltre.
Nel complesso Ansary racconta una bella storia ed è esattamente ciò che egli si è proposto di fare, avendo cura di precisare che lui non è un accademico e che chi vuole un libro forbito o ricco di note rimarrà nel complesso deluso. Fin dall’inizio, Tamim riferisce un flusso continuo di eventi epici, personaggi e lezioni di storia del mondo islamico, prodigandosi nell’approfondire e nell’evidenziare il punto di vista dell’Islam; il tutto sfoggiando il suo marchio di fabbrica ovvero uno stile semplice, accogliente ed elegante.
Nato e cresciuto nel mondo musulmano, nel 1964 si trasferisce negli Stati Uniti: Tamim è quindi in grado di offrire una prospettiva di cultura a cavallo di due mondi – quelli dell’Occidente cristiano e il mondo musulmano. Allontanandosi dall’idea di uno “scontro di civiltà” che ha imperversato dal tempo delle Crociate, Ansary afferma che i conflitti di oggi e quelli del passato possono essere meglio intesi come l’attrito generato da due storie del mondo non corrispondenti che si intersecano e influenzano.
Dal punto di vista sociale, spiega l’autore, è importante comprendere il meccanismo del relativismo culturale: per cui, per esempio, ciò che viene avvertito da una parte come una campagna per garantire maggiori diritti ai cittadini a prescindere dal sesso, appare all’altra parte come un intrusione prepotente negli affari privati delle famiglie e come un atto di imperialismo culturale.
Mai apologeta nel tono, meticolosamente studiato e bilanciato, spesso divertente, “Un destino parallelo” si presenta in definitiva come un dramma avvincente che trascina il lettore in un grande viaggio tra gli eventi principali della storia dell’Islam. Un libro che offre un vasto bagaglio di conoscenze e (forse) la comprensione delle ostilità che caratterizzano la nostra contemporaneità.
Tamim Ansary (4 novembre 1948, a Kabul) è uno scrittore afgano-americano e giornalista. È l’autore di “West di Kabul” e di “East di New York” (libro pubblicato poco dopo l’11 settembre 2001).
Autore: Tamim Ansary
Titolo: Un destino Parallelo
Editore: Fazi
Anno di pubblicazione: 2010
Prezzo: 22 euro
Pagine: 533