Cento sms: l’amore ai tempi del telefonino

1329Lucrezia Maggi in “Cento sms” (Kimerik, 2010) racconta una storia d’amore, di illusione, di fantasie, di emozioni e di fraintendimenti, che si sviluppa proprio e solo grazie ai messaggi. Un Ti amo digitato sul display può cambiare improvvisamente la vita dei protagonisti, ma non sempre la tecnologia significa un miglioramento.Iris è una bella ragazza del Sud, da sempre innamorata di Alberto, un uomo più grande di lei, colto e affascinante, che sembra irraggiungibile.

Il Fato sembra portare lontano le strade di Iris e di Alberto. Lei si sposa giovane e diventa donna di casa e madre devota, mentre lui si avvia alla professione medica, tra studi e ricerche. Tuttavia Iris, fantasiosa e romantica, continua a sognare e a desiderare in segreto di potersi avvicinare ad Alberto. Più che un amore, per Iris è una vera e propria ossessione, che la spinge alla scrittura di un diario segreto. Ma le cose cambiano quando Iris, trovato il numero del telefonino di Alberto, si decide a scrivergli un sms: Ti amo. Tra chiamate notturne, squilli e messaggi nasce una relazione equivoca, complicata dalla presenza di Simone, amico di Alberto, che si intromette tra i protagonisti.

La forza del racconto di Lucrezia Maggi, non sta tanto nel racconto in sé, una storia d’amore che si sviluppa più nella testa della protagonista, che nella realtà dei fatti, quanto nella descrizione dell’influenza e dell’impatto che le tecnologie hanno sulla vita quotidiana. L’sms è un nuovo modo di approcciarsi alla realtà, che consente di avvicinare persone lontane, senza tuttavia esporsi troppo, ma che può anche essere causa di incomprensioni e di mascheramenti d’identità. Se in passato erano lettere d’amore e messaggi in bottiglia, adesso basta un cellulare per raggiungere il proprio amato, ma non sempre si ottengono i risultati sperati.

Cento sms è un libro con buone potenzialità: dal punto narrativo è particolare la struttura di meta racconto, per cui il romanzo diventa un libro nel libro, la cui autrice è Luna Morf pseudonimo di Iris e forse della stessa Lucrezia Maggi. Ben definito il personaggio principale, anche nei più complessi risvolti psicologici, tuttavia le altre figure che si muovono nel racconto non spiccano in modo significativo. La trama non convince del tutto, per l’incalzare del ritmo narrativo, a tratti troppo rapido per immergere completamente il lettore nell’intrico della vicenda. Valida, però, l’idea di una storia d’amore contemporanea e reale, di un Sud Italia ancora troppo chiuso in una mentalità maschilista e di una fantasia che riesce a realizzarsi solo grazie alla tecnologia.

Morale del racconto: la vita dà e la vita toglie, ma ogni istante merita di essere vissuto.

Lucrezia Maggi, poetessa e narratrice tarantina, ha pubblicato: nel 2007 il racconto La Signora degli Ulivi, la raccolta poetica Lu-c’è ombra (Casa Editrice Kimerik) e 100 SMS by Luna (Edizioni Il Filo); nel 2008 la raccolta poetica Una piccola poesia; nel 2009 il romanzo Seducimi (Casa Editrice Kimerik). Numerose le sue partecipazioni ad antologie e a premi letterari e internazionali con inediti poetici.

Autore: Lucrezia Maggi
Titolo: Cento sms
Editore: Kimerik
Anno di pubblicazione: 2010
Prezzo: 12 euro
Pagine: 101