Iniziamo subito col dire che l’ultima fatica di Manuele Fior (abbiamo recensito la sua Signorina Else qualche mese fa) rasenta la perfezione. “Cinquemila chilometri al secondo” (Coconino Press) è un intricato romanzo sentimentale in cui la formazione dei singoli (tramite alcuni frammenti, conosceremo 20 anni di vita di Lucia, Paolo e Nicola) viene affiancata ad una disamina tanto allusiva quanto lucida della precarietà che caratterizza (a 360 gradi) l’essere umano moderno.
La storia viene organizzata in quattro capitoli: diverse età del cuore, della ragione e della felicità, che Fior contraddistingue con scelte cromatiche mirate e mirabili.
Paolo si innamora di Lucy durante l’estate post-maturità e dopo poche pagine la loro storia è già consumata; i due prendono strade diversissime (lei in Norvegia per studio, lui in Egitto per lavoro), salvo poi riscoprirsi tremendamente vicini nonostante 5000 chilometri di distanza. L’intero racconto in fin dei conti sembra il pretesto perfetto per raccontare il loro ultimo incontro; tra risate e ricordi, brindisi ed accuse al vetriolo, Paolo e Lucia danno allo stesso tempo il meglio ed il peggio di se stessi: due personaggi adulti eppure ancora capricciosi, induriti dalle delusioni, ma sempre e comunque fragilissimi; un uomo ed una donna che si stimano e si invidiano, che continuano a proiettare nell’altro/a tutte le aspirazioni ed i rimpianti di una vita, tutto l’amore e l’odio di questo mondo.
Lungo la narrazione i personaggi coltivano e reprimono in differenti regioni nascoste dell’io un piccolo universo pulsioni contrastanti; infinite molecole di sentimento che si addensano nel loro cielo, che cascano trasformate in piccole gocce tra un capitolo e l’altro ed esplodono nel diluvio che caratterizza le ultime pagine: una pioggia scrosciante osserva l’incontro mancato tra Paolo e Lucia ed ascolta in silenzio il loro sfogo.
Non è un caso che la figura di Nicola acquisti una sua chiarezza proprio sul finale, quando finalmente Paolo riesce a vomitare una gelosia coltivata per vent’anni: Cinquemila chilometri al secondo si delinea allora come un ritratto della precarietà totale, in cui nemmeno gli amanti si conoscono davvero e persino l’amicizia nasconde pericolose zone d’ombra.
Lucia, Paolo e Nicola si adorano e si tradiscono per tutta una vita; accomunati da una ferma voglia di scappare, caratterizzati dalla stessa profonda insoddisfazione e dalla totale incapacità di percepire le difficoltà dell’altro, i tre sembrano esponenti perfetti di una generazione terrorizzata dal contatto, addirittura dalla semplice empatia nei confronti del prossimo.
L’opera affronta temi tutt’altro che semplici con una delicatezza straordinaria; i dialoghi risultano verosimili ed incredibilmente incisivi, nonostante una percepibile tendenza verso il basso profilo letterario; il racconto vuole procedere principalmente per immagini ed il tratto di Fior riesce nell’impresa di coniugare gli opposti: si rivela poetico ed analitico, stilizzato eppure in grado di illustrare attentamente le numerose dimensioni emotive tra cui oscillano i protagonisti.
Manuele Fior è nato a Cesena nel 1975. Dopo la laurea in Architettura a Venezia nel 2000, si trasferisce a Berlino, dove lavora fino al 2005 come fumettista, illustratore e architetto. Nel 1994 vince il primo premio alla “Bienal do Juvenes Criadores do mediteraneo” di lisbona – settore fumetto. La collaborazione con l’editore tedesco Avant-Verlag comincia nel 2001 con la rivista Plaque. Da allora inaugura una fitta produzione di storie corte a fumetti scritte dal fratello Daniele, apparse su Black, Bile Noire, Stripburger, Forresten, Osmosa. “Rosso Oltremare” ha vinto il premio come miglior fumetto 2007 a Oslo, il Premio micheluzzi per Miglior Disegno per un Romanzo Grafico, al Comicon di Napoli. Collabora con Einaudi Ragazzi, Edizioni EL, Fabbri, Internazionale, Il Manifesto, Rolling Stone Magazine, Nathan, Far East Festival. Vive a Parigi. nel dicembre 2009 ha vinto il prestigioso Prix de la Ville de Genève pour la bande dessinée.
Autore: Manuele Fior
Titolo: Cinquemila chilometri al secondo
Editore: Coconino Press
Anno di pubblicazione: 2010
Prezzo: 17 euro
Pagine: 144