L’idea che la filosofia possa svolgere un ruolo importante anche nella società attuale è testimoniato da Idee viventi – Il pensiero filosofico in Italia oggi (Mimesis/Il caffè dei filosofi, 2018) a cura di Gianluca Barbera. Il volume nasce da una serie di interviste a filosofi italiani pubblicate sul quotidiano Il Giornale. Ed è una rassegna interessante che mostra la vitalità del pensiero italiano.
Il titolo Idee viventi non è casuale; infatti, come ha mostrato Roberto Esposito in un altro importante volume pubblicato da Einaudi nel 2010 (Pensiero vivente –Origine a attualità della filosofia italiana), lo specifico della filosofia italiana è proprio la tematizzazione della vita, della vita pratica intesa come intreccio di storia e politica. Una linea di pensiero che passa attraverso Machiavelli, Giordano Bruno, Vico, Croce e Gramsci fino all’operaismo e alle declinazioni attuali della biopolitica, per cui si parla oggi di Italian Theory. In verità, non tutti gli autori intervistati sono riconducibili a questo filone, per esempio la prima intervista a Emanuele Severino che Roberto Esposito, nel volume citato, considerava heideggeriano e quindi più riconducibile alla tradizione tedesca.
Ciò nonostante, a lettura terminata sembra difficile parlare della filosofia come disciplina astratta. Si affrontano i temi eterni della filosofia: la verità e la bellezza, il bene e il giusto; ma sempre declinati con uno sguardo all’attualità. E questo non solo perché si tratta di un volume destinato al grande pubblico ma anche per la vocazione “pubblica” della filosofia, il suo parlare non solo a specialisti con un linguaggio tecnico ma anche, più in generale, alla più ampia generalità dei cittadini. Il rischio di una chiusura della filosofia su se stessa si corre sia sul versante analitico (la filosofia analitica nata nei paesi anglosassoni e che privilegia il rapporto con la scienza) sia sul versante continentale (i numerosi gerghi e idioletti che anche qui si sono imposti) ed è un bene pertanto immergere la filosofia nel mondo della vita.
I filosofi intervistati sono numerosi e le interviste brevi. Oltre a Severino, ci sono autori impegnati soprattutto sul terreno dell’estetica (Stefano Zecchi e Massimo Donà); altri che privilegiano la riflessione epistemologica (Giulio Giorello, Silvano Tagliagambe); uno sguardo rivolto all’etica con una impostazione fenomenologica lo troviamo in Roberta De Monticelli mentre Maurizio Ferraris si occupa di ontologia con la sua proposta di un nuovo realismo che tanto dibattito ha suscitato. Interessante l’analisi di Luciano Floridi, uno dei maggiori studiosi di etica dell’informazione.
Autori noti al grande pubblico, anche per la loro partecipazione attraverso articoli sui maggiori quotidiani, esprimono punti di vista diversi: Dario Antiseri che illustra la sua posizione di liberale-cattolico a favore della società occidentale aperta; Marcello Veneziani, esponente di una destra non liberista e il già citato Roberto Esposito il quale ci parla anche dell’attuale crisi dell’Europa. Infine Remo Bodei e Franca D’Agostini, studiosa quest’ultima di logica e filosofia analitica che ci conduce in una discussione intorno al concetto di verità.
La filosofia italiana ha molti altri esponenti di spicco di valore internazionale che qui non troviamo: basti pensare a Gianni Vattimo e Giorgio Agamben. Ma il libro curato da Gianluca Barbera si propone come uno stimolante spaccato delle attuali questioni filosofiche suscettibile, per chi lo voglia, di approfondimenti più specialistici.
Se ogni uomo è filosofo e se la filosofia è il proprio tempo appreso con il pensiero, possiamo tornare a pensare alla centralità di una disciplina antichissima che aspira sempre ad uscire dall’aula universitaria per confrontarsi con ciò che c’è là fuori.
Gianluca Barbera nato a Reggio Emilia nel 1965, collabora con il quotidiano Il Giornale ed ha pubblicato i romanzi Finis mundi (2014) e La truffa come una delle belle arti (2016) con il quale è stato finalista al premio Chianti. Oltre ad essere scrittore è anche editore, essendo ideatore e fondatore di diverse case editrici.
Autore: Gianluca Barbera
Titolo: Idee viventi – Il pensiero filosofico in Italia oggi
Editore: Mimesis
Anno di pubblicazione: 2018
Prezzo: 15 euro
Pagine: 170