Il mistero dell’angelo perduto (Skira 2017) di Paolo Jorio e Rossella Vodret. Gli autori, ambedue noti per la loro attività di operatoti culturali in campo artistico e museale, si cimentano per la prima volta in un romanzo in cui avvenimenti reali e personaggi di fantasia si intrecciano efficacemente dando origine ad una narrazione avvincente e con non pochi punti di interesse.
Al centro del racconto vi è la ricostruzione delle vicende relative ad un capolavoro del Caravaggio – San Matteo e l’Angelo – che, per quel se ne sa, risulta scomparso, insieme con altre opere d’arte, nell’incendio della Flaktum Friedrichshain di Berlino verso la fine della II Guerra Mondiale. Ma sarà vero?
I protagonisti, il tedesco Helmut, la russa Olia e la moldava Vika, tre studiosi ed appassionati d’arte, a seguito di un incontro casuale in una Berlino ove si sta vivendo la drammatica ascesa del nazismo, vengono coinvolti dalla loro straordinaria passione per il grande pittore italiano, in un intrigo internazionale che trova svolgimento in Paesi di mezza Europa, Russia, Germania, Francia e Italia.
In sole centotrenta dense pagine, in un avvolgente susseguirsi di fatti e poliedrici personaggi sul tragico scenario del grande conflitto mondiale, il lettore viene condotto ad una improvvisa, sorprendente conclusione.
Paolo Jorio è autore, regista e conduttore di programmi radiofonici e documentari d’arte. Dal 2003 dirige il Museo del Tesoro di San Gennaro di Napoli.
Rossella Vodret, già curatore presso la Galleria Nazionale d’arte antica e soprintendente per il patrimonio storico-artistico di Calabria, Puglia, Lazio e del Polo museale romano, è specialista della pittura romana del primo Seicento e curatrice della grande mostra dedicata a Caravaggio in corso a Palazzo Reale, Milano.
Autori: Paolo Jorio Rossella Vodret
Titolo: Il mistero dell’angelo perduto
Editore: Skira
Annodi pubblicazione: 2017
Prezzo: 16 euro
Pagine: 144