Una storia davvero appassionante quella raccontata in questo libro da Simonetta Tassinari “La casa di tutte le guerre” (Corbaccio 2015), che ci riporta a vivere insieme alla protagonista nei mitici anni ’60.
Silvia, la nostra giovane protagonista, era abituata da piccola a trascorrere le vacanze estive dalla nonna inglese a Rocca, in Romagna. Quando le vacanze estive ancora duravano quattro mesi. La sua nonna era una donna altera ed era temuta da tutti tranne dalla nipote. Era sposata con un notabile della zona e viveva nella villa più bella e più antica del borgo.
Silvia trascorreva le sue giornate a giocare con gli altri bambini del paese, e quando non giocava amava parlare con la nonna o con la governante di casa, mentre aspettava l’arrivo dei genitori per il weekend. Ma l’estate del 1967 sarà quella che Silvia ricorderà per sempre. A dieci anni e mezzo conoscerà Lisa, la figlia di quello che tutti definiscono il balordo del borgo. La bambina a differenza della nostra giovane protagonista è una bambina un po selvatica, e molto ribelle. Ma insieme scopriranno qualcosa di davvero sconvolgente che cambierà per sempre la loro vita e il loro pensiero nei riguardi degli adulti.
Si tratta di una storia davvero molto intensa, che descrive molto bene il passaggio dall’infanzia all’età adulta, raccontando anche come i rapporti umani e familiari cambiano con il mutare del tempo e delle epoche.
Titolo: La casa di tutte le guerrra
Autore: Simonetta Tassinari
Editore: Corbaccio
Anno: 2015
Pagine: 243
Prezzo: 14.90€