“Un esordio incantevole, avvicente e scritto con maestria” questo il giudizio davvero onorevole del Times per Il libro dei ricordi perduti di Louise Walters (corbaccio 2014)
Roberta, una giovane libraia, lavora nella libreria Old e New e per lei i libri sono davvero molto importanti. Posseggono un suono e un odore tutto loro, che li caratterizza, ma soprattutto parlano. Sono in grado di raccontare storie che si staccano completamente da quello che è stampato al loro interno. Per questo motivo Roberta li tratta con estrema cura, e ama raccogliere le foto, le lettere e le cartoline che i vari possessori lasciano all’interno dei libri usati.
“Ripulisco i libri. Spolvero i dorsi, le pagine a volte una per una, un lavoro meticoloso, nocivo, persino perché la polvere mi va su per la gola. Trovo le cose nascoste dentro: fiori secchi, ciocche di capelli, ricevute, etichette, scontrini, fotografie, cartoline, biglietti di ogni genere.”
Un giorno il padre si reca in libreria con una vecchia valigia piena di libri appartenuti alla nonna di Roberta, Dorothea. Ed è proprio dentro uno di questi libri che la giovane trova una vecchia lettera scritta da Jan, il nonno e destinata alla stessa Dorothea. Una lettera che apparentemente non ha senso in quanto contiene elementi che non coincidono con la storia della famiglia che Roberta conosce.
Spinta dalla voglia di dare un senso a quelle parole e al segreto che celano, Roberta rivivrà la tormentata storia d’amore dei nonni ai tempi della seconda guerra mondiale senza rendersi conto che così facendo riordinerà anche la sua stessa vita.
Titolo: Il libro dei ricordi perduti
Autore: Louise Walters
Editore: Corbaccio
Anno: 2014
Prezzo: 16.40€
Pagine: 298