Dopo Il libraio suona sempre due volte Matteo Eremo torna alla ricerca delle possibili strade per fare (e vendere) cultura oggi, il risultato è La voce dei libri (sempre per la Marcos y Marcos), un libro che raccoglie le storie di undici librerie e dei rispettivi proprietari.
C’è la libreria Fogola di Pisa, 39 metri quadrati dove sono stipati ben 10.000 titoli e quattro libraie. Un luogo quasi stregato, che sopravvive all’accerchiamento delle librerie di catena grazie alla capacità delle libraie di coinvolgere i clienti con consigli e discussioni, così può capitare di perdersi in una chiacchierata sull’Odissea o di chiedere direttamente alla libraia cinque libri da portare a casa, sulla fiducia.
A Milano trovate la Centofiori, dove c’è solo l’imbarazzo della scelta, con un occhio di riguardo ai gialli e ai noir. Ma quello che fa davvero la differenza è il disordine razionale che serpeggia tra gli scaffali, frutto della sistematicità e dell’imprevedibilità dei due librai, e spostando i titoli per suggerire nuovi percorsi di lettura ci si trova a mettere in risalto titoli altrimenti nascosti, che immancabilmente finiscono nelle case dei lettori.
Se entrate nella Modusvivendi di Palermo vi sentirete avvolgere da un’atmosfera quasi orientale, nonostante non sia affatto una libreria specificatamente spirituale. Il libraio da imprenditore tessile ha saputo reiventarsi disponendo i libri tra i tessuti e creando un’alternanza di stoffe e copertine, tanto che vi potrà capitare di tornare a casa con un libro di poesia e una sciarpa di lana tessuta a mano.
La Marcos y Marcos ha da tempo un rapporto privilegiato con le librerie indipendenti, portando avanti e sostenendo molti progetti di promozioni alla lettura (l’ultimo è Il giro d’Italia in 80 librerie, http://www.letteraturarinnovabile.com), non ci sorprende dunque tornare con loro sulle strade d’Italia per scovare e conoscere undici librai fuori dal comune, capaci di rinnovarsi nonostante la crisi economica ed editoriale (o forse soprattutto grazie a questa), di creare reti di cultura che si fanno beffa di qualunque dato Nielsen sulla lettura e la vendita. Un libro ricco di idee e suggestioni, adatto a librai (in attività o potenziali) e appassionati lettori, che non nasconde il potere degli sconti ma che dimostra come la creatività sia ancora il migliore degli investimenti.
“Vorremmo dirgli che sono sempre le persone a fare la differenza, che una vera libreria non è mai frutto del caso, che occorrono doti da alchimista per fare della libreria un faro, un luogo di meraviglia, non un semplice negozio di libri.
Che fatto così, questo mestiere, è uno snodo del senso, un porto indispensabile nella marea indistinta che ci annega, un argine al dominio dei potenti che stanno nell’ombra e muovono i fili, e sarà un baluardo sempre più importante”.
Autore: (a cura di) Matteo Eremo
Titolo: La voce dei libri
Editore: Marcos y Marcos
Anno di pubblicazione: 2014
Prezzo: 12 euro
Pagine: 288