Wim Wenders: libro più DVD. Sulle tracce di Pina Bausch

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“Pina” è grandissimo cinema che un ritrovato Wim Wenders ha saputo offrirci con passione e animo pochi mesi fa. Ma non basta la tela bianca – e gli eventuali occhialini 3D – per raccontare questo atto d’amore che il regista tedesco ha voluto dedicare alla coreografa scomparsa, è necessario, soprattutto per il neofita, capire realmente cosa c’è dietro quei movimenti, che sembrano quasi rituali, dietro quel gioco che mette in piedi Pina Bausch. Allora “Pina” (Dvd con libro, Feltrinelli 2012) è un’uscita editoriale importante perché permette allo spettatore di entrare nella drammaturgia della Bausch attraverso una serie di interviste, materiali rari, testimonianze e ricordi degli amici, da Federico Fellini a Pippo Delbono fino ad arrivare a Wim Wenders. Perché Pina Bausch è stata una parentesi importante per il teatro europeo e la sua ricerca unica. Il teatro della Bausch è spontaneo perché è vita e, come precisa nell’incontro del 5 ottobre 1990, riportato nel libro, è tramite il collegamento con le realtà che si possono offrire delle esperienze, che possono essere molteplici perché possono esistere infinite possibilità di collegamento. La danza è un modo per esprimere al meglio tutte le emozioni che il corpo vive, dall’amore alla solitudine, e la ricerca della Bausch è formata appunto da tutte le urgenze che sentiva dentro. Sanguineti definisce il suo teatro come “senza categorie”, un esperimento di congiunzione e dilatazione, antinarrativo, che fuoriesce dagli schemi del teatro di rappresentazione. Non è affatto lontano dalla realtà ma, in fin dei conti, la verità sta proprio in quella frase che, al termine di una prova, come riporta Raimund Hoghe nel suo intervento, Pina dice ai suoi ballerini : “Amare è importante”. La sua danza è proprio questo, mostra quel che abbiamo dentro, le ferite, la nostra vulnerabilità, le contraddizioni, i nostri desideri e le angosce. È vitale perché sincera.

Chi ha amato Pina Bausch e questo film non può non aggiudicarsi questo oggetto del desiderio che, in realtà, completa l’esperienza filmica e si presenta come un ottimo saggio sull’opera di una delle più grandi performer del Novecento.

Wim Wenders è un regista tedesco autore di film importanti come “Il cielo sopra Berlino”, “Paris, Texas”, con cui vinse la Palma d’Oro a Cannes, e “Buena Vista Social Club”. Il suo stile, fortemente espressionista, presenta un realismo esasperato delle inquadrature e un uso costante delle musiche in funzione dell’immagine.

Autore : Wim Wenders

Titolo : Pina. DVD. Con libro.

Editore : Feltrinelli

Anno di pubblicazione : 2012

Pagine : 160

Prezzo : 16,90 euro