Sono i particolari a suscitare le emozioni di Eva, la protagonista di questa breve raccolta di racconti di M. L. Sorrentino, “In un giorno come questo“ (Aletti). Una passeggiata nella capitale, lungo il tragitto verso il lavoro come momento magico in cui si intrecciano sfumature delicate e profonde.
«Amo i cappelli e cammino e quando cammino guardo il mondo e quando guardo penso», così si apre il libro della Sorrentino, che mischia storie, emozioni, ricordi e impressioni, attraverso un flusso di coscienza evocato dai dettagli, dagli oggetti o dalle persone incontrate lungo il cammino.
C’è il viaggio quotidiano verso la stazione con i suoi ritmi e le sua ripetitività. Ci sono l’edicolante e il passeggero, ci sono i pendolari incanalati nel tran tran quotidiano e le chiacchierate improvvisate tra gli scompartimenti. Poi c’è Roma, con le sue chiese, il suo fiume e i suoi ponti. Un luogo dove la storia si intreccia con il destino delle persone, ma, come spiega la Sorrentino, tutto dipende dai punti di vista: «Penso che spostando l’angolazione della propria sfera visiva ci si accorge di qualcuno e di qualcosa o semplicemente si mette a fuoco un punto del panorama consueto ai nostri sensi».
E attraverso le strade dell’Urbe si arriva al Palazzo di Giustizia, un microcosmo in cui confluiscono le storie di chi ha rubato, di chi cerca un senso dal caos e di chi semplicemente svolge il suo compito quotidiano. Come ogni giornata arriva la sera, quando piano piano si saluta il mondo esterno e si ritorna verso la propria casa con i propri personalissimi pensieri.
In un giorno come questo è un piccolo e piacevolissimo libro, in cui alla grazia e leggerezza stilistica si accompagna una narrazione intima e intensa, capace di rendere vivi i dettagli che spesso sfuggono al nostro sguardo. Un testo consigliato agli osservatori e a chi ama passeggiare cogliendo anche le più piccole sfumature del paesaggio urbano e umano che lo circonda.
Marianna Loredana Sorrentino nasce in Svizzera quarant’anni fa da emigrati calabresi. Cresce in uno spaccato di vita tipico della gente del Sud di quel periodo. Prima in terra straniera, poi con i nonni in un paesino dell’entroterra calabro fino al rientro in patria che la fa arrivare a Soverato dove trascorre tutta la sua adolescenza. Il destino nomade la conduce a Roma all’età di diciannove anni, ma la nostalgia per i luoghi la riporta nuovamente verso il mare e in una realtà più vivibile e provinciale. Dopo l’esperienza con gli Acciari Brothers e la country music, nel 2005 fonda le Slo, con le quali affronta percorsi recitativi e cantati nel mondo cantautoriale.
Autore: Marianna Loredana Sorrentino
Titolo: In un giorno come questo
Editore: Aletti
Anno: 2011
Pagine: 72
Prezzo: 12 euro