“Senza tacchi a spillo” (Edizioni Idea 2011), autrici cinque amiche che dopo dieci anni di viaggi e di amicizia, hanno deciso di raccontare attraverso appunti, foto, aneddoti e pensieri, le loro vacanze con uno stile leggero, divertente e molto ironico. I loro viaggi in questi ultimi anni sono riportati sempre con entusiasmo e allegria, passando da Lisbona a Madrid, da Dublino a Napoli, ogni città che hanno visitato ha lasciato loro dei ricordi e dei pensieri che vengono raccontati in modo molto confidenziale.
Ciò che ne viene fuori non è una guida, ma un libro da leggere e da gustare fatto di colori e di profumi. Tocco molto divertente ogni capitolo include una ricetta della città visitate.
Una delle autrici Daniela ha risposto per noi a qualche breve domanda.
Senza tacchi a spillo, come mai questo nome?
“Quando si viaggia con un bagaglio a mano ridottissimo e si è consapevoli dei kilometri che verranno fatti a piedi, a malincuore si lasciano i tacchi a casa. I tacchi a spillo inducono ad immaginare signore dedite a sedurre e, dati i tempi, pur indossando a volte tacchi a spillo abbiamo voluto sottolineare piaceri e seduzioni diverse, forse più innocenti e trasparenti, ma altrettanto divertenti, appaganti. Ma la passione per le scarpe ,che accomuna molte donne, è sempre con noi e tornando dai nostri viaggi qualche valigia contiene sempre un paio di scarpe nuove. (Franca a Roma, Daniela a Istanbul, Luisa a Madrid? Chi a Dublino?…”
Perché avete deciso di raccontare le vostre vacanze e avventure?
“Un po’ per caso, un po’ per puro divertimento come spesso accade dopo 10 anni di viaggi. Luisa mi affidò il compito di raccontare…. e io ho fatto con l’aiuto di appunti, discorsi, foto, interventi fondamentali di Luisa e delle altre compagne di viaggio.”
Chi di voi ha scelto di inserire in ogni viaggi anche una ricetta legata alla città visitata e come mai?
“Chi è stato? Luisa in primis, ma la vera esperta di cucina è Franca che è la nostra esperta del gusto (è quella che se la cava meglio in cucina). Nei nostri ricordi ogni città è associata a un ristorante e spesso a un piatto. E’ tutto iniziato con la Paella Valenciana e da lì…”
Avete già in mente la prossima meta di viaggio? E soprattutto è già in cantiere un nuovo libro?
“Siamo già state a Istanbul in giugno poi….. vedremo. Di sicuro Il libro è stato , secondo me, la più incredibile delle nostre avventure: un viaggio dentro e fuori di noi, tentando di mantenere un tono leggero e divertente, senza essere superficiali e lavorando a volte in 5! Non facile, ma che cosa è facile nella vita?”
Le autrici
Daniela, due figli e un marito che non usa i superlativi. Ha insegnato lettere per una vita e lo farà sempre. Le piace l’arte contemporanea. Tende a fare tragedie per un nonnulla e si lascia passare sopra cose turche.
Luisa, tre figli biondi e un marito norvegese. Insegna psicologia ai suoi studenti, ma non alle sue amiche. Le piace leggere e uscire in bici. Pensa che aspirare alla felicità sia un diritto.
Anna, alta 1,75, bel profilo, un marito e due figli. Ha vissuto a Londra per alcuni periodi. Le piace moltissimo viaggiare. Economista, per caso.
Franca, un marito, tre figli e un cane, Falco. Insegna scienze naturali in un liceo. Appassionata di cucina, che considera una forma d’arte. È convinta che ci sia sempre qualcosa da imparare.
Adriana, madre, moglie, figlia. Si occupa di sviluppo locale e marketing territoriale. Non ha mai tempo per sé, forse non lo cerca.
Autrice: Effe Qu
Titolo: Senza tacchi a spillo
Editore: Edizioni Idea
Anno di pubblicazione: 2011
Prezzo: 10 euro
Pagine: 120