Scomparsa, thriller d’esordio di Chesy Stevens

scomparsa-faziUna donna rapita alla luce del sole, sotto gli occhi di tutti. Un soggiorno all’inferno, da cui cerca di scappare con ogni mezzo possibile. Un ritorno ad una vita che non esiste più. “Scomparsa” (titolo originale Still Missing) è il libro di esordio di Chesy Stevens, giovane agente immobiliare di Vancouver con la passione per la scrittura. Per 20 settimane nella lista dei best sellers del New York Times, è stato eletto  dalla Kirkus Reviews e dall’Associazione dei librai americani uno dei dieci migliori thriller del 2010.


Protagonista del libro è Annie O’Sullivan, come l’autrice agente immobiliare a Vancouver, che lavora duramente per conquistarsi una posizione di prestigio all’interno dell’agenzia per cui lavora.

In un giorno all’apparenza come tanti altri Annie deve uscire per andare all’abitazione di cui le è stata affidata la vendita e per la quale ha organizzato un open day per le visite. Le sue maggiori preoccupazioni sono concludere l’affare, farsi ridare la macchina per il cappuccino dalla madre e arrivare in tempo alla cena romantica con il fidanzato Luke. Dopo aver salutato Emma, il suo golden retriever, e averle baciato la testa in un gesto portafortuna, esce di casa. Non sa ancora che passerà molto tempo prima di tornare a preoccuparsi di cose banali come queste.

A fine giornata infatti si presenta un ultimo cliente desideroso di visionare la casa. Annie, dapprima intenzionata a rifiutare a causa dell’ora tarda, decide di acconsentire, chissà che non sia la volta buona per concludere la vendita. Il cliente pare interessato, è cortese, rispettoso e affabile, e la visita sembra procedere bene. Finchè David, questo il nome con cui l’uomo si presenta, non tira fuori la pistola e con il sorriso sulle labbra costringe Annie a salire su un furgone bianco per un viaggio verso una destinazione ignota. Ha inizio un incubo senza fine fatto di torture fisiche e psicologiche, coercizioni, abusi e momenti di follia.

La storia sgorga dalle labbra di Annie durante le sedute dalla psicologa cui si reca una volta finito il periodo di prigionia. La storia si sviluppa su due piani temporali, tra il racconto del periodo trascorso con il Pazzo, così Annie ha ribattezzato il suo rapitore, e i giorni conseguenti il rientro alla ‘normalità’.

La scrittura della Stevens è fluida, semplice ma efficace, e mantiene costante la tensione: il lettore non riesce a staccarsi, ha un bisogno spasmodico di sapere cosa Annie subisce, ma soprattutto come se n’è liberata. I protagonisti si delineano nitidi nella mente di chi legge, con tutte le loro sfaccettature e pieni dei difetti e delle fragilità tipicamente umani: invidia, gelosia, volontà di arrivare al successo e primeggiare.

Scomparsa è un thriller molto ben riuscito, chi legge riesce a calarsi perfettamente nei panni della giovane donna brutalizzata, e nonostante si basi su elementi già largamente utilizzati per trarne libri ad alta tensione si arriva a un finale completamente inaspettato.

Chevy Stevens è lo pseudonimo di Rene Unischewski. Trentasette anni, canadese, vive nell’Isola di Vancouver. Il suo secondo romanzo, il thriller Never Knowing uscirà negli Stati Uniti a luglio 2011.

Autore: Chesy Stevens
Titolo: Scomparsa
Editore: Fazi Editore
Anno di pubblicazione: 2011
Prezzo: 18 euro
Pagine: 380