Simboli, disegni enigmatici che adornano il vasto linguaggio dell’arte. “Leggere i simboli” di Clare Gibson (Logos Edizioni), analizza questi simboli in base alla cultura di provenienza. Chiunque è in grado di apprezzare l’enorme bellezza del patrimonio artistico da noi posseduto.
Ma non tutti siamo in grado di leggere le opere d’arte che ammiriamo, guardando con occhi critici, essere in grado di penetrare al di sotto della superficie per raggiungere l’essenza di quello che stiamo guardando e capire che iò che osserviamo è in realtà costruito da simboli. Simbolo: ciò che rappresenta qualcos’altro, ciò che è in grado di superare i limiti imposti dal mezzo creativo per arrivare ad esplorare ma psiche umana.
Il presente volume è suddiviso in capitoli, ognuno dei quali è dedicato ad uno dei cinque continenti, i quali a loro volta sono suddivisi in tre categorie principali: simboli sacri, simboli di identità e sistemi simbolici. Per alcuni simboli non ci sarebbe bisogno di interpretazione, in quanto producono una reazione istintiva di associazione. Infatti la mente umana è predisposta a pensare e comunicare in maniera simbolica.
Analizzando i simboli in quest’ottica, si può essere in grado di dimostrare come essi siano millenari ed universali, come ogni civiltà ed ogni religione svilupparono i propri. Questo è “Leggere i simboli”. “L’uomo con la propensione a creare simboli che gli è propria, traduce inconsciamente oggetti e forme in simboli e li esprime nella religione e nelle arti visive”
Claire Gibson ha studiato storia moderna e medievale al King’s College di Londra. Specializzata in simbolismo, arte, storia e genealogia, tra i suoi libri troviamo: “The ridde life of ancient Egypt: Decading the secrets of a lost word” (2009); “The ridde life of art: secrets and symbolism in great masterpieces” (2007).
Autore: Claire Gibson
Titolo: Leggere i simboli
Editore: Logos Edizioni
Anno di pubblicazione: 2010
Pagine: 256
Prezzo: 9,95 euro