Tra il thriller e il noir, ma con un approfondimento psicologico che ammicca più al romanzo classico che alla letteratura di genere, “A tempo di sesso” (Besa, 2011) dello scrittore romano Simone Consorti è un libro che si legge d’un fiato, seguendo da un lato le indagini di un caparbio commissario e dall’altro il diario segreto della presunta vittima, Stella.
Diviso in tre capitoli: Interrogatori, Stella e il Corpo del Reato, il romanzo di Simone Consorti inizia dalla fine della storia: una giovane donna, Stella, è scomparsa nel nulla. Di lei non si sa più niente da giorni, le uniche cose che ha lasciato sono una misteriosa macchia di sangue sul pavimento del salotto e un diario segreto.
Per il commissario di polizia inizia un percorso a ritroso per capire chi potrebbe averla uccisa e perché. I primi a essere sono i suoi tanti uomini. Stella amava circondarsi di uomini diversi e il rapporto con l’altro sesso non era proprio dei più sani. Così c’è il politico che la frequentava di nascosto e il padrone del night che la accusava di avergli trasmesso una malattia sessuale, c’è il cugino morto suicida per amore e c’è il ragazzo conosciuto in chat.
Sarà solo attraverso il diario di Stella che emergeranno i più rilevanti particolari, non tanto per le indagini, quanto e soprattutto per capire la personalità della giovane: dalla presenza di una identica, ma diversissima sorella gemella, alla prematura scomparsa dei genitori in un incidente d’auto. Dal desiderio di essere amata a quello di crearsi attorno un vuoto o addirittura attirare su di sé un odio profondo, come quello nutrito dalla zia, che l’accusa del suicidio del figlio.
Non è il solito thriller, dove, dopo tante peregrinazioni si arriva a un happy-end, anzi. Più che all’evento delittuoso in sé, sembra che Simone Consorti preferisca l’approfondimento psicologico e non solo quello dell’assassino o dei probabili assassini (un po’ tutti, un po’ nessuno) ma anche e soprattutto quello della vittima, la vera protagonista del romanzo, che si muove ‘a tempo di sesso’.
Pregio del romanzo è quello di essere al contempo profondo nell’introspezione psicologica e leggero nella scrittura, grazie a uno stile chiaro e immediato. Il lettore penetra quasi entrasse dalla finestra all’interno dell’appartamento di Stella nel quartiere romano di San Giovanni, ne spia la vita, fatta di amore, di sesso, ma anche di tanta solitudine e sofferenza.
Simone Consorti è nato e vive a Roma, dove insegna in un istituto superiore. Ha pubblicato i romanzi L’uomo che scrive sull’acqua”aiuto” (Baldini e Castoldi, 1999), vincitore del premio Linus, Sterile come il tuo amore(Besa, 2008) e In fuga dalla scuola e verso il mondo (Hacca, 2009). Ha raccolto le sue poesie in Perché ho smesso di scrivere in versi (Aletti, 2009).
Autore: Simone Consorti
Titolo: A tempo di sesso
Editore: Besa
Anno di pubblicazione: 2011
Pagine: 135
Prezzo: 15 euro