“Il blu scintillante del mare” croato fa da sfondo a una storia d’amore che assomiglia a una favola d’altri tempi. È Ogni giorno, ogni ora di Nataša Dragnić (Feltrinelli Editore 2011) traduzione di Aglae Pizzone.
Nei primi anni Sessanta a Makaska in “una tranquilla cittadina di mare in Croazia” i piccoli Luka di cinque anni e Dora di due si conoscono all’asilo. “Luka vede arrivare la nuova bambina. I capelli neri, lunghi e ondulati. E lucidi. Come le scaglie di un pesce”. I bambini si riconoscono l’uno nello sguardo dell’altra in un istintivo legame che li rende subito inseparabili. “Sei il mio principe, solo mio”. Luka e Dora trascorrono memorabili estati nella scogliera sulla penisola di Sveti Petar che appartiene solo a loro in una magia fatta di silenzi avvolti in una nuvola azzurra “quasi bianca come il cielo d’estate” come quelle che si divertono a guardare passare insieme. Quando arriva settembre Dora è costretta a partire insieme ai suoi genitori per Parigi. Sedici anni dopo ormai adulti l’attrice Dora e il pittore Luka “voglio dipingere quello che ho dentro” s’incontrano casualmente in una Parigi più romantica che mai e tra i due inevitabilmente scoppia la passione carnale consumata nell’appartamento di Dora in Rue de Médicis, dalle cui finestre si vede il Jardin du Luxembourg. “Senza di te non esiste niente. Niente può esistere senza di te. Senza se e senza ma”. Tra una passeggiata al Parc Monceau e al cimitero di Montmartre, una visita al Louvre e nel nuovo Museo dell’Orangerie e una prova a teatro, i giovani sono come “accecati, ossessionati, trasportati dalla passione”.
Le poesie del cileno Pablo Neruda I versi del Capitano e Cento sonetti d’amore che Luka scopre nella libreria del piccolo appartamento di Dora, colpiscono l’uomo nel profondo proprio come lo jugo “il vento del sud carico di pioggia che c’è a casa, in Croazia, un vento che ti toglie il respiro e ciò nonostante non puoi sfuggirgli”. Dopo tre mesi vissuti insieme “nella città più bella del mondo” qualcosa o qualcuno separa ancora una volta Luka e Dora. “I tuoi occhi. I tuoi occhi hanno continuato a perseguitarmi”.
Jeden Tag, Jeden Stunde è il romanzo d’esordio di Nataša Dragnić in corso di pubblicazione in ventisette paesi. Storia di due anime affini che la lontananza non può dividere né far dimenticare. “Lei è lì, sempre, nella sua testa”. La sorte avversa allontana gli amanti, quante volte abbiamo letto una storia simile a quella di Luka e Dora, nonostante ciò l’autrice con uno stile moderno, realista e avvincente rende la trama originale. Non ci si stanca mai di narrare, di leggere d’amore, di sentimenti e di passione assoluta. “L’amore è per me materia prediletta, perché credo sia più grande della vita stessa. Supera la morte, l’assenza fisica” ha recentemente dichiarato la scrittrice croata. Il mare dorato di Makaska che brilla sotto il sole luccicante è la cornice ideale di un legame unico, travolgente e irripetibile nato a prima vista. “Improvvisamente gli sembra di volare. Come un gabbiano sospeso nella calura estiva, quando plana sul mare, senza muovere le ali, portato dall’aria, sicuro e senza paura”.
Come gli amanti protagonisti della poesia di Neruda Se tu mi dimentichi i bambini di un tempo Dora e Luka si sono ascoltati, anelati, desiderati ogni giorno, ogni ora nei loro pensieri. È il segreto di un amore incondizionato che travalica qualsiasi barriera o confine. “Ma/se ogni giorno/ogni ora/senti che a me sei destinata/con dolcezza implacabile. /Se ogni giorno sale/alle tue labbra un fiore a cercarmi, /ahi, amor mio, ahi mia, /in me tutto quel fuoco si ripete, /in me nulla si spegne né si oblia, /il mio amore si nutre del tuo amore, amata,/e finché tu vivrai, starà tra le tue braccia/senza uscir dalle mie.”
Nataša Dragnić è nata nel 1965 a Spalato, Croazia. Nel 1995 si è laureata in Lingue e letterature straniere (tedesco, inglese e francese) e si è specializzata in studi diplomatici. Oggi vive a Erlangen, Germania, dove insegna Lingue nell’università locale. Dopo il via libera della Commissione europea, la Croazia di Nataša Dragnić dal 1° luglio 2013 potrebbe essere il ventottesimo Stato dell’Unione Europea. Bisogna superare lo scoglio del referendum, per ora è certo che il 44% del popolo croato è favorevole all’ingresso in Europa. Sono trascorsi vent’anni dal 25 giugno 1991 quando l’esercito jugoslavo aveva avviato la sua offensiva contro i croati che chiedevano l’indipendenza dalla federazione ex titina dando il via a una sanguinosa guerra che sarebbe durata quattro anni devastando città come Vukovar, Zagabria e Dubrovnik “la perla dell’Adriatico” il cui centro storico di particolare bellezza figura nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco, scatenando un sanguinoso conflitto che sarebbe durato quattro anni
Autore: Nataša Dragnić
Titolo: Ogni giorno, ogni ora
Editore: Feltrinelli
Anno di pubblicazione: 2011
Prezzo: 15 euro
Pagine: 220
Ma mi scusi,ma cosa centra la referendum di Croazia,indipendenza della Croazia,offensiva contro i Croati,percentualita di personne quali sono per si e per no alla Europa con la biografia della signiora Natasa Dragnic?!Significa che sign non ha una biografia molto interessante,ricca..e poi pensavo che si tratase di un libro d amore??Che delusione://