Tra assi, full, scale e partite online, si snoda l’avvincente thriller dell’esordiente Luca Moricca, “Poker Faces“ (DSG3, 2010). Un libro che si legge con passione, sia per un incalzante incedere degli eventi, sia per la curiosità verso il mondo del gioco d’azzardo, ultimamente sempre più alla ribalta, grazie alle nuove tecnologie, che hanno consentito un accesso più semplice e immediato a carte e scommesse.

Sono diverse le linee narrative seguite da Moricca, filoni paralleli, che pian piano vengono a convergere: c’è la storia di Simone Baldi, un giovane impiegato che si appassiona sempre più al gioco online del Texas Hold’em, c’è la vicenda di un serial killer, che con un piano ben preciso sta compiendo una serie di efferati delitti e c’è l’indagine della polizia con il commissario  Giovanni Maglione e la scaltra criminologa Mascia Campisi, che tra prove ed indizi, provano a fermare la macchina micidiale messa in piedi dall’assassino.

Se da un lato seguiamo la vicenda di Simone, che diventa campione del poker online e riesce a qualificarsi per un prestigioso torneo internazionale al casinò di Saint Vincent, dall’altro entriamo nella mente dell’assassino, intento a preparare la sua serie di delitti: dalla morte di un belloccio del Grande Fratello, a quella di un rinomato prestigiatore, fino all’assassinio di un professionista della scherma. Il delirio psicotico del killer, abilmente descritto da Luca Moricca, è quello di un uomo ossessionato dai demoni di un passato di fallimenti, che ora per riscattarsi, tenta di esorcizzare il proprio male, attraverso gli omicidi.  Sulla scena del crimine, la squadra della polizia cerca tracce che facciano combaciare i tasselli dello strano ed inquietante puzzle, disposto dal serial killer.

Tra i pregi di Poker Faces c’è, oltre ad un interessante spunto narrativo, una grande capacità di coinvolgere il lettore con una trama ricca di avvenimenti e di personaggi estremamente curati e definiti: dal giovane che tenta la fortuna a carte al burbero commissario dal cuore tenero, dalla lucida follia dell’assassino al brillante intuito della criminologa.

La scrittura è semplice e chiara: senza eccessive pretese stilistiche Moricca mira essenzialmente allo scopo del romanzo, quello di tenere alta la suspense del lettore fino all’ultima pagina. Tuttavia, non è troppo difficile per esperti del genere e non, tirare le fila delle diverse narrazioni, prima di chiudere il romanzo, ma non per questo la lettura diventa meno piacevole.

Luca Moricca è nato a Rivoli (To) nel 1974. Vive a Torino dove lavora come  progettista e responsabile dell’ufficio tecnico di una azienda meccanica. L’amore per la letteratura lo accompagna dalla fine delle scuole superiori.  Poker Faces è il suo primo romanzo.

Autore: Luca Moricca
Titolo: Poker Faces
Editore: Dgs3
Anno di pubblicazione: 2010
Prezzo: 15 euro
Pagine: 312