“Vita di cavour” (Laterza) di Rosario Romeo, è un’opera completa in cui tutta la vita del politico, oltre che con una maestria di scrittura che può esser propria solo ai grandi storici, viene narrata in stretta osmosi con “il suo tempo” risultando perfettamente fusa con la storia e con la cultura risorgimentale di un’Italia sul cammino verso l’Unità.
Ricordare e approfondire gli eventi salienti del nostro Risorgimento vuol dire anche conoscerne meglio gli uomini che se ne fecero artefici, “i padri dell’unità d’Italia“. Fra questi è innegabile che a Camillo Benso Conte di Cavour, a giusto titolo considerato il primo grande statista italiano, si debba attribuire un posto di primo piano. Fra le tante opere dedicate alla vita di Cavour, quella di Rosario Romeo, può essere definita una Biografia “completa” proprio perché tutta la sua vita, dall’infanzia, alla sua carriera politica, senza tralasciare neanche amori (basti pensare a “l’Incognita”) e vizi (quello del gioco) dello Statista liberale, sono completamente calati nell’atmosfera che si respirava all’epoca, nella storia e nella cultura della società risorgimentale.
La giovinezza del Conte di Cavour è sicuramente il periodo della vita di colui che può esser definito il primo grande statista italiano ad esser meno noto al grande pubblico, incline a ricordarlo più per le sue gesta in politica interna e sulla scena diplomatica europea, a cui Romeo ovviamente dedica la maggior parte del volume, degli anni successivi al 1848, ma non per questo è il meno importante. Anzi si può dire che è proprio leggendo fra le righe del suo pensiero non ancora maturo e venendo a conoscenza dell’ambiente in cui è cresciuto, delle esperienze, dei viaggi e delle conoscenze fatte in questa fase formativa del suo carattere e delle sue idee che meglio si può comprendere quella che successivamente ne è stata l’azione. Ora, la statuaria opera di Romeo, punto d’arrivo di tutta la tradizione storiografica precedente, dedica ampio spazio anche agli aspetti meno studiati della vita dell’uomo politico e che contribuiscono a fornirci una immagine fuori dagli schemi stereotipati dello statista cinico e calcolatore, ricordata dai più.
In realtà “Vita di Cavour” rappresenta un’opera semplificativa e riassuntiva della monumentale biografia scritta dallo stesso Autore, uno dei più grandi storici italiani del Novecento, costituita dai tre volumi di “Cavour e il suo tempo”. Questo scritto rappresenta dunque una versione ridotta di una grande opera storica sulla vita di uno dei maggiori artefici dell’unità d’Italia di più semplice lettura e più accessibile ad un pubblico di non specialisti, appassionante perché, oltre ad essere un esempio di grande e accurata storiografia risorgimentale liberale, è scorrevole e coinvolgente come un romanzo.
“Vita di Cavour” è dunque un’opera più snella dei tre volumi da cui è tratta (circa cinquecento pagine contro le quasi tremila di”Cavour e il suo tempo”), che vede prevalere sulla tematica generale dell’epoca i dati biografici e gli eventi maggiormente connessi all’opera personale del Conte pur sempre tuttavia saldamente connessi ed inseriti nel contesto culturale, sociale, storico-diplomatico in cui essi videro la luce. Romeo ripercorre in tal modo giovinezza, formazione culturale, esperienze personali, opera politica interna ed azione politico-diplomatica del Cavour uomo e del Cavour statista. Vicende che attraversano, traggono linfa e alimentano un cinquantennio di storia non solo italiana ma anche e soprattutto europea.
Rosario Romeo (Giarre, Catania, 1924- Roma, 1987) è uno dei più grandi storici italiani del Novecento. Socio nazionale dell’Accademia dei Lincei e rettore della Luiss di Roma, ha insegnato Storia Moderna alla Sapienza di Roma oltre che nell’Università europea di Firenze. Tra le sue opere edite da Laterza “Risorgimento e Capitalismo” e “Il Risorgimento in Sicilia”.
Autore: Rosario Romeo
Titolo : Vita di Cavour
Editore: Laterza
Anno di pubblicazione: I ed. 1984; in Economica Laterza 2004
Prezzo: 12 euro
Pagine: 549