In “Come funzionano i servizi segreti” (Ponte alle Grazie, 2009), Aldo Giannuli indaga l’azione dell’intelligence statale, ma non solo. Un viaggio alla scoperta di come gli “007” hanno agito in passato e di come oggi, nella società dell’informazione, rivestano a vari livelli un ruolo decisivo. L’inchiesta parte dal presupposto che il tema dei servizi segreti, tranne rare eccezioni, sia stato un po’ trascurato dalla produzione storica e scientifica non militare, che ha fatti sempre preferito indagare le azioni “più alla luce” del mondo politico.
Invece per l’autore l’intelligence fa parte a pieno titolo del cuore decisionale ed operativo di uno Stato, anche se non è facile, proprio per la sua segretezza, conoscerne ogni aspetto. I servizi segreti non sono solo “una longa manus” dei governi e Giannuli ci accompagna proprio alla scoperta del loro mondo, spesso parallelo e sconosciuto a quello apparente, e delle logiche che lo governano.
Il volume per meglio raggiungere il proprio fine esplicativo è diviso in due parti principali che dopo una breve sintesi storica ci fanno immergere totalmente nell’universo “sotterraneo” di intrighi e manipolazioni informative delle intelligence. La prima parte infatti descrive il reale funzionamento dei servizi segreti, passando in rassegna i modi di come vengono scelti gli uomini chiamati a farne parte e le qualità che gli 007 dovrebbero possedere, come questi reperiscono ed utilizzano notizie ed informazioni, come vengono condotte le operazioni speciali. La seconda parte dell’inchiesta è invece dedicata ad un’analisi delle tendenze dei servizi segreti che operano, a vari livelli, nell’odierna società contemporanea e soprattutto ad un’indagine circa le nuove sfide con cui questi sono chiamati a misurarsi.
Non mancano poi riflessioni sulle problematiche che l’operare delle varie intelligence pone dal punto di vista della democrazia e del mercato: l’esistenza di servizi di questo tipo è realmente compatibile con uno stato di diritto? E’ nell’essenza stessa di una servizio segreto una tacita autorizzazione a violare la legge? Del resto per servizi segreti “si intendono quegli apparati dello Stato che svolgono attività informativa secondo modalità e con mezzi non convenzionali, la cui legittimità si fonda su interessi fondamentali dello Stato; per cui la legittimità dei fini viene a prevalere sulla legalità dei mezzi” (Francesco Cossiga). Ma come coniugare i tentacoli onnipresenti dei servizi segreti, ormai operanti tanto nel privato quanto nel pubblico, con le necessità di trasparenza, di legalità e di tutela della privacy degli odierni Stati democratici? Interrogativi che restano per l’Autore comunque aperti perché privi di risposte non contraddittorie.
Ma, oltre al diletto di un’accattivante inchiesta, il lettore potrà trarre da questo volume un utile insegnamento: se mai ha sognato di diventare un novello James Bond, eviti di candidarsi spontaneamente, è il modo migliore per esser depennato dalla lista dei possibili 007.
Aldo Giannuli è ricercatore di Storia contemporanea presso la facoltà di Scienze politiche dell’Università statale di Milano.E’ stato consulente parlamentare nelle commissioni di inchiesta sulle stragi e sul caso Mitrokhin. E’stato consulente giudiziario fra il 1996 e il 2008 in diversi processi, fra cui quelli per le stragi di piazza Fontana, via Fatebenefratelli, piazza della Loggia, e per i casi riguardanti Enrico Mattei, Fausto Tinelli e Iaio Iannucci, Mauro De Mauro e altri. Ha collaborato con quotidiani e settimanali. Collabora con “L’Unità” ed è redattore di “Libertaria”.Fra le sue ultime pubblicazioni: “L’abuso pubblico della storia” (Guanda, 2009), “Bombe a inchiostro. Storia della controinformazione, 1969-1979” (Bur, 2008), “Dalla Russia a Mussolini, 1939-1943” (Editori Riuniti, 2006), “Storia dell’Ufficio affari riservati” (2 voll., allegato all’Unità, 2005), “Le internazionali anticomuniste” (2 voll., allegato all’Unità, 2005).
Autore : Aldo Giannuli
Titolo: Come funzionano i servizi segreti. Dalla tradizione dello spionaggio alle guerre non convenzionali del prossimo futuro
Editore: Ponte alle Grazie
Anno di Pubblicazione: 2009
Prezzo: 15 euro
Pagine: 391