La piccola comunità di Rathmoye, cittadina rurale nell’Irlanda degli anni Cinquanta è la protagonista di “L’amore, un’estate“ (Guanda, 2009) di William Trevor, traduzione di Laura Pignatti. Un centro cittadino dove non accade mai nulla, così almeno la pensano i suoi abitanti, ma l’esperienza insegna che nelle cittadine dove si dice che non accada mai nulla qualcosa cova sempre sotto la cenere. In una calda mattina di giugno viene celebrato il funerale di Eileen Connulty, pilastro della comunità e della chiesa del Santissimo Redentore.
Alla cerimonia funebre assiste tutto il paese, anche Ellie Dillahan, giovane orfana sposata ad un agricoltore che possiede una fattoria sulle colline. Da un lato osserva la scena un forestiero in bicicletta vestito in tweed “magro e con i capelli scuri, di poco più di vent’anni“, Florian Kilderry venuto a Rathmoye per fotografare il vecchio cinema andato bruciato anni prima. Il giovane viene notato da Ellie la quale conduce una vita solitaria nella fattoria del marito, dove era arrivata a suo tempo a lavorare come governante. Tra Ellie e Florian nasce un’amicizia che presto si trasformerà in sentimento facilitato dalle rispettive solitudini. Ma il loro amore durerà lo spazio di un’estate e ai primi freddi autunnali tutto sarà finito ma non per questo dimenticato.
William Trevor, con una scrittura misurata e precisa, in questo breve romanzo tratteggia personaggi indimenticabili quali Miss Connulty, l’unica che si accorge della passione nata tra i due ragazzi forse perché anche lei da giovane ha vissuto un amore simile che ha condizionato in seguito tutta la sua vita, Orpen Wren antico bibliotecario nella residenza della famiglia dei St.John di Lesquin che “viveva al tempo stesso nel passato e nel presente”, lo stesso marito di Ellie tormentato dai sensi di colpa per aver causato accidentalmente la morte della prima moglie e del loro figlioletto ed infine Joseph Paul lo scapolone del paese che non ha nessun desiderio. Sono tutte figure di personaggi apparentemente comuni, spenti, ma che lo scrittore mostra in tutta la loro ricchezza interiore nella tranquilla superficie della vita quotidiana.
In Love and Summer, bellissima è la descrizione della casa di Florian, Shelhanagh, che conserva le vestigia di un passato splendore e che il ragazzo ha messo ora in vendita per pagare i debiti dei genitori, la cui memoria aleggia ancora nella decadente dimora e il cui simbolo di ciò sono gli acquarelli da loro dipinti, lui protestante irlandese “soldato di ventura” e lei italiana di buona famiglia cattolica, acquarelli che Florian porterà via con sé.
L’autore, considerato dal Washington Post come “uno dei più grandi narratori del nostro tempo“, oltre alla profondità psicologica, pensiamo ai sensi di colpa che affliggono Ellie combattuta tra la passione che prova per Florian con il suo desiderio di fuggire via con lui e la riconoscenza che prova nei confronti del marito, aggiunge la meticolosità e la minimalistica descrizione dei luoghi e degli ambienti. Non sono forse degli acquarelli le passeggiate romantiche in bicicletta dei protagonisti sotto la luce del caldo sole irlandese? Quando l’estate sarà finita e il breve incontro avrà avuto termine, Ellie non sarà più sola mentre sbriga meccanicamente le tante incombenze che il lavoro in una fattoria comporta. Nel suo cuore conserverà per sempre il ricordo di una magica estate d’amore.
William Trevor è nato il 24 Maggio del 1928 a Mitchelstown, nei pressi di Cork. Scrittore e drammaturgo irlandese è autore di numerosi romanzi che ne hanno fatto uno dei maggiori scrittori di lingua inglese. Dopo aver trascorso l’adolescenza nella provincia irlandese, ha frequentato il Trinity College di Dublino. Ha vinto il Premio Whitbread per tre volte ed è stato nominato cinque volte per il Broken Prize. Tra i suoi romanzi pubblicati tutti da Guanda citiamo Il viaggio di Felicia (1994), Marionette del destino (1997), Notizie dall’Irlanda (1998), Gli scapoli delle colline (2001), Giochi da ragazzi (2003), Regole d’amore (2005), Uomini d’Irlanda (2009).
Autore: William Trevor
Titolo: L’amore, un’estate
Editore: Guanda
Anno di pubblicazione: 2009
Prezzo: 15 euro
Pagine: 217