“Together we are invincible – L’uomo che affittò un teatro per amore“ (Nuova cultura, 2009) è la prima opera teatrale di Andrea Careri, già poliedrico curatore di Rac-corti, progetto di racconti brevi di una, massimo due, pagine giunto ormai alla seconda edizione (in preparazione la terza). Con un linguaggio giovanile ma non giovanilistico, contemporaneo nelle moleplici sfumature, l’autore indvidua alcuni aspetti della nostra società.
Creando una transcodificazione – dalla letteratura alla scena – che colpisce nel segno e coglie le difficoltà di una “educazione sentimentale” troppo spesso approssimativa: quella del tempo in cui viviamo.
Teatro, o meta-teatro, quello di Together we are invincible è un teorema che nel gioco di specchi tra realtà e finzione trova la sua soluzione e la sua ragione d’esistere.
Se l’amore è la potenza invisibile – ma più che mai palpabile – che aziona ogni meccanismo della nostra terrena quotidianità è anche vero che per amore siamo disposti a rivoluzionare ogni piccolo, o grande, universo personale. Un amore che si fa materia umorale e umoristica, stralunata, giocosamente grottesca.
Il giovane protagonista è l’anitesi dell’uomo di teatro, non è un uomo “di cultura” ma un ragazzo della generazione “anni zero”, l’impegno inteso non come metodo continuo ed ossessivo, ma come bisogno d’uscire fuori che è estensione del proprio essere, sia esso legato ad un momento isolato e specifico. Un ragazzo che mette l’amore al centro di tutto e che decide di mettere in scena uno spettacolo per sete di conquista, anzi di “riconquista”: una storia finita troppo presto che vuole essere “riacciuffata per i capelli”, rimessa in vita perché in lei è insita la sua, ora negata, felicità. Quindi non motivazioni “artistiche”, un gioco, un divertente “pegno d’amore”.
Come se non bastasse realtà e finzione distorcono ogni possibile appiglio col mondo circostante: sul palcoscenico – e tra le pagine – affiorano fantasmi e personaggi bizzarri, più che mai insoliti, disegnati con grande ironia e spregiudicatezza. Anche il tempo si nasconde dietro ad una facciata che sa di farsa, si dilata e si capovolge fino ad autoannientarsi facendo perdere al pubblico – e al lettore – i punti fermi della narrazione.
Andrea Careri è nato a Roma il 13 ottobre del 1983. Sceneggiatore e commediografo ha frequentato le lezioni del corso di formazione e perfezionamento per sceneggiatori RAI SCRIPT. Ha pubblicato con la casa editrice Edizioni Nuova Cultura il libro Together we are invincible-L’uomo che affittò un teatro per amore dal quale è stato tratto uno spettacolo teatrale. Ha ideato il progetto editoriale Rac-corti nel 2008 (volumi pubblicati con Perrone Lab.
Autore: Andrea Careri
Titolo: Together we are invincible-L’uomo che affittò un teatro per amore
Editore: Nuova Cultura
Anno di pubblicazione: 2009
Prezzo: 8,50 euro
Pagine: 104