Dal 1 al 4 ottobre si è tenuta a Pontedera la terza edizione del festival L’Era dei Libri. La manifestazione, dedicata all’editoria indipendente ed organizzata da Tagete Edizioni e dall’associazione Librialsole, è nata con l’obiettivo di far scoprire a tutti gli appassionati del mondo dei libri l’intera produzione letteraria delle case editrici meno conosciute e lontane dai grandi gruppi editoriali. Durante la manifestazione si sono svolte oltre 70 presentazioni. WEB/Il sito della manifestazione
L’evento è stato promosso e patrocinato dal Comune di Pontedera, dalla Provincia di Pisa e dalle realtà commerciali ed imprenditoriali della zona: è un evento fortemente voluto da Librialsole e Tagete che operano ormai da anni, su tutto il territorio nazionale, con eventi editoriali.
Anche per questa edizione, il programma è stato ricco di appuntamenti: sono state organizzate, infatti, oltre 70 presentazioni, tenutesi in vari punti, anche particolarmente isoliti, della città, da sempre all’avanguardia nelle iniziative culturali. Pub, pasticcerie, ristoranti, circoli di quartiere, alberghi, scuole, biblioteche e circoli culturali hanno infatti ospitato gli incontri e i dibattiti culturali.
La novità di quest’anno, però, è stato il gemellaggio tra le amministrazioni comunali in cui hanno sede le varie iniziative culturali che appartengono al progetto L’Era dei Libri nei Comuni d’Italia. Ad oggi, sono sei i Comuni gemellati culturalmente tra loro, Origgio, San Vincenzo, Castagneto Carducci, Lavello, Celle Ligure e Pontedera, i rappresentanti dei quali si sono incontrati proprio in quest’ultima in occasione dell’inaugurazione della manifestazione stessa.
Il gemellaggio tra questi comuni è nato dalla volontà di unire realtà, anche geograficamente distanti, in nome di un comune sforzo di promozione della lettura e della cultura: lo scopo è quello di far nascere una rete di collaborazione culturale che porti a scambi promozionali e all’organizzazione di una serie di iniziative a sfondo culturale. A questo progetto collabora anche FIDARE, federazione composta da oltre 120 editori indipendenti.
Il festival è stato articolato in modo tale da dare ampio spazio soprattutto al pubblico più giovane, di modo da invogliarlo e avvicinarlo sempre più al mondo della lettura: quasi tutti gli incontri, infatti, sono stato riproposti durante l’orario scolastico. Il progetto culturale di Librialsole e Tagete è proprio quello di arrivare capillarmente sul territorio e di promuovere la lettura e la scrittura nei centri minori e nelle periferie, trascurate dagli eventi culturali nazionali.
L’Era dei Libri nasce dalla volontà di far scoprire, soprattutto ai giovani lettori, le case editrici e gli autori che appartengono al mondo dell’editoria indipendente, vera espressione della libertà di stampa, slegata dalla “produzione in serie” che da anni caratterizza il mercato editoriale italiano. Si tratta di un coraggioso gruppo di piccole case editrici che, nonostante la concorrenza e in controtendenza rispetto alle forze che condizionano il mercato, cercano e continuano a pubblicare i libri ancora per passione.
Il programma della manifestazione è stato fitto di incontri e appuntamenti, la maggior parte dei quali destinato ad un pubblico giovane: si è affrontato, con l’aiuto di esperti del settore, il tema dell’alcool, delle bevande alcoliche ma si è parlato anche di Costituzione. Non è mancata l’attualità, con un incontro dedicato all’intricato caso di Cogne e neppure argomenti più leggeri, come la cucina.
Durante la manifestazione si è cercato di dare spazio a tutti i generi letterari, con particolare attenzione al giallo, attraverso colazioni, pomeriggi e spuntini con gli autori. Un appuntamento che si spera venga ripetuto anche il prossimo anno , in occasione della IV edizione, per fare in modo che la lettura e la scrittura diventino elemento indispensabile per la crescita e la formazione di ciascuno.