Sadie, signorina snob, fascinosa fantasmina dei primi anni del XX secolo è la inusuale protagonista de “La ragazza fantasma” di Sophie Kinsella (Mondadori 2009), traduzione di Adriana Colombo e Paola Frezza Pavese.
È un momento decisamente no per la 27enne londinese Lara: il fidanzato l’ha lasciata ma lei non si rassegna, la società di cacciatori di teste che ha creato insieme alla sua migliore amica Natalie non ha successo e la sua famiglia invece di consolarla la considera un po’ sciocchina. Quando muore l’anziana prozia centenaria che non ha mai conosciuto, Lara va controvoglia al suo funerale “…nella mia famiglia il nero non dona a nessuno” non potendo immaginare che la sua vita sta per aver una svolta inaspettata.
Infatti nel bel mezzo della funzione religiosa, le appare un’esile ragazza tres chic che solamente lei vede e che le rivolge delle strane domande su di una fantomatica collana. È Zia Sadie, com’era nei ruggenti anni Venti, sagace, dispettosa, frizzante, glamour con i suoi vestiti vintage, che diventerà la sua migliore amica, il suo nume tutelare coinvolgendola in avventure sorprendenti con un risvolto giallo.
Sophie Kinsella, la scrittrice britannica autrice del best seller “I love shopping“ dedicato a tutte le donne maniache dello shopping come la protagonista Becky, le quali grazie a questo romanzo sono state sdoganate ed hanno fatto outing davanti a genitori, mariti e fidanzati, che solo in Italia ha venduto tre milioni di libri, ha costruito con il solito stile brillante, divertente e a volte commovente un romanzo pieno di humour tipicamente british. Un perfetto plot cinematografico soprattutto quando si legge la scena del funerale che sembra uscita da un film dei Monty Phyton, il gruppo comico inglese, fa ridere con acutezza ed intelligenza, dietro un apparente non-sense.
“Twenties Girls“, forse il romanzo più maturo della scrittrice, regina incontrastata del chick-lit il cui mito è Miss Jane Austen, in cima alle classifiche britanniche, statunitensi e a quella italiana, è una favola romantica anni Duemila, venata di sottile malinconia, che tratta di problemi dei nostri giorni. La simpaticissima Sadie catapultata come per magia negli anni Duemila è una ragazza moderna con le sue gonne al ginocchio e gli abiti aderenti. Sicuramente un modello da imitare dalle tante giovani come Becky, le shopahlic dei giorni nostri.
Sophie Kinsella è lo pseudonimo di Madeleine Wickham, autrice di numerosi best seller. Nata a Londra il 12 dicembre 1969, si è laureata in Economia e Filosofia ad Oxford. Ha lavorato per breve tempo come giornalista finanziaria per poi dedicarsi alla narrativa. Dopo aver pubblicato sette romanzi rosa con il suo vero nome, nel 2000 con lo pseudonimo di Sophie Kinsella ha pubblicato The secret dreamworld of a shopaholic (I love shopping 2000) riscuotendo un successo immediato. Da questo libro è stato tratto nel 2008 il film omonimo per la regia di P.J. Hogan. Tra i suoi romanzi ricordiamo I love shopping a New York (2002), I love shopping con mia sorella (2004), La regina della casa (2005), I love shopping per il baby (2007), Ti ricordi di me (2008). Con il suo vero nome ha pubblicato inoltre La signora dei funerali (2008). Nel 2009 ha vinto il Glamour Women of the Year Award come migliore scrittrice dell’anno. Vive a Londra con il marito e tre figli. Tutti i suoi libri sono pubblicati da Mondadori.
Voto: 7
Autore: Sophie Kinsella
Titolo: La ragazza fantasma
Editore: Mondadori
Anno di pubblicazione: 2009
Prezzo: 19,50 euro
Pagine: 392