Ne “La donna che vestiva di rosso” (Longanesi, 2009) di Elisabeth George, la primavera è appena arrivata in Cornovaglia. Ma il Sovrintendente Thomas Lynley, ottavo Conte di Aherton, ha il cuore in inverno. Lynley dopo il violento omicidio della moglie ha lasciato New Scotland Yard per rifugiarsi nella terra dei suoi avi, selvaggia e battuta dal vento. Durante una delle sue frequenti passeggiate, si imbatte nel cadavere di un ragazzo precipitato dalla scogliera durante un’arrampicata.
Fatalità o delitto? Cosa cela la piccola comunità della quale faceva parte Santo Kerne il ragazzo morto? E cosa nasconde la madre, la misteriosa e sensuale donna vestita di rosso che dà il titolo al romanzo? Per Thomas, suo malgrado, è tornato il momento di ricominciare ad indagare.
Ennesima conferma della bravura e del talento della californiana Elisabeth George che sa descrivere perfettamente le caratteristiche del popolo britannico, i luoghi e le loro suggestioni, sia nei romanzi ambientati nella fumosa e caotica Londra, sia nelle sperdute cittadine o nei manieri immersi in un vasto parco. La scrittrice è stata paragonata dalla critica a Patricia Highsmith, Ruth Rendell e P. D. James, perché nei suoi libri vengono messi in risalto i tormenti dell’animo umano, le sue debolezze e le sue passioni, quelle corde oscure nascoste in ciascuno di noi.
Non azione quindi ma suspence psicologica. Non solo un giallo dunque ma un romanzo in piena regola che ancora una volta Elisabeth George, definita dalla rivista statunitense Eintertainment Weekly come la regina incontrastata del mistery, ha confezionato per i suoi affezionati lettori.
Elisabeth George è nata a Warren nello Stato americano dell’Ohio il 29 Febbraio 1949. Si è laureata all’Università della California. Ha svolto la professione di insegnante per tredici anni fino alla pubblicazione del suo primo romanzo A great deliverance nel 1989 che viene premiato come migliore opera prima dell’anno. Si è divisa poi tra la scrittura e l’insegnamento di scrittura creativa in seminari presso varie università. Ha creato il personaggio dell’ispettore Thomas Lynley da cui è stata tratta una serie televisiva. Ha ricevuto alcuni dei più prestigiosi premi internazionali per la narrativa poliziesca, tra i quali il premio Agatha per il miglior romanzo d’esordio E liberaci dal padre (2001), il Grand Prix de la Littérature Policière e il premio tedesco MIMI per Scuola Omicidi (2005). Vive nello Stato di Washington ma fa frequenti viaggi a Londra dove possiede un appartamento a South Kensington. È autrice di quattordici romanzi gialli, un saggio e due raccolte di racconti, tra i quali Agguato sull’isola (2004), Nessun Testimone (2005) e Prima di ucciderla (2007), tutti pubblicati dalla Casa Editrice Longanesi.
Voto: 7
Autore: Elisabeth George
Titolo: La donna che vestiva di rosso
Editore: Longanesi
Anno di pubblicazione: 2009
Prezzo: 18,60 euro
Pagine: 572