Mercoledì 29 luglio presso il Caffè dell’Emporio a Roma si è svolto insieme agli “scrittori precari” un insolito incontro serale che ha visto impegnati alcuni giovani narratori. L’appuntamento è stato per le 23.30, quando alcuni ragazzi hanno iniziato ad alternarsi fino all’alba con alcune letture accompagnate da musica. Un reading notturno, quindi, finalizzato a far riflettere lettori e partecipanti sul valore della scrittura, della lettura e del tempo in questi periodi di crisi, di precariato e di consumi.
Come spiegano gli organizzatori, “Scrittori Precari nasce come rivendicazione della centralità della scrittura e della sua condivisione attraverso la lettura pubblica, intesa come forma d’impegno civile che sappia spezzare il ritornello della crisi con cui da mesi si giustificano i tagli e le disattenzioni reiterate nei confronti del mondo del lavoro, della scuola, dell’istruzione e della cultura. Noi vogliamo riappropriarci del nostro tempo, anziché continuare a produrre e consumare…”.
I testi presentati alla serata sono stati in gran parte letture inedite, appartenenti agli “scrittori precari”: Gianluca Liguori, Andrea Coffami, Luca Piccolino, Alex Pietrogiacomi, Simone Ghelli, autori trentenni amanti della scrittura, della poesia e dell’arte in genere.
Tra le opere da loro pubblicate, ricordiamo “Dio è distratto”, (1982) di Gianluca Liguori e “L’albero in catene” (2003) e “Il vigneto liberato” (2008) di Simone Ghelli. Alla serata ha partecipato anche Lorenza Fruci, eclettica scrittrice-giornalista che ama la cultura, lo spettacolo e l’arte.
Il tour degli “scrittori precari” continua in altre città italiane, il 26 settembre sarà a Frigolandia, in zona La Colonia/Montecerreto a Giano dell’Umbria (Pg) mentre a fine settembre i giovani narratori saranno in alcune delle maggiori città della penisola, tra cui Napoli, Firenze, Milano e Bologna.
Liguori e Zabaglio saranno ospiti dal 22 al 26 luglio del Festival letterario Passaggi per il bosco, in Sardegna.
Info: http://scrittoriprecari.wordpress.com/