A Verbania è dal 24 giugno sino al 19 luglio il Festival della LetterAltura, evento promosso e patrocinato dalla regione Piemonte, dalla fondazione Banco di Intra, Cariplo e dalla Fondazione comunitaria del Verbano Cusio Ossola. La città piemontese è stata la prima delle 3 località che ha ospitato la manifestazione, che continuerà infatti presso Le Quarne, il 4 e 5 luglio, a Macugnaga, l’11, 12 e 17 luglio e si concluderà presso Val Bognanco, il 18 e 19 luglio. INFORMAZIONI/Il comitato di programma
Montagna, viaggio e avventura sono le tre parole chiave del Festival, poiché tutte sono unite da un minimo comune denominatore, la passione. Come spiega il comitato direttivo, “Nessuno si interessa di montagna, esplorazione e avventura se non per passione“.
Tra gli obiettivi che muovono questo evento, c’è la volontà di organizzare una manifestazione internazionale dedicata alla letteratura di montagna e alla valorizzazione della specificità territoriale, creando un risonanza mediatica che faccia da leva per il turismo, risorsa essenziale per la zona del Verbano Cusio Ossola.
Il programma pensato per la città di Verbania è stato davvero ricco di appuntamenti, destinati ad un pubblico particolarmente eterogeneo: con più di 70 incontri, in zone turisticamente interessanti della città, tra cui la splendida Villa Taranto, si è potuto andare incontro alle esigenze più specifiche di coloro che hanno partecipato al festival.
La manifestazione non è stata semplicemente una vetrina all’interno della quale sono stati presentati libri o si sono mostrate le ultime novità editoriali, ma si è cercato di offrire ai lettori e agli autori la possibilità di incontrarsi e di confrontarsi, attraverso la mediazione e il contributo di un giornalista esperto. Insieme ai più classici appuntamenti pomeridiani “frontali”, sono stati progettati, infatti, degli incontri più informali, come, per esempio, colazioni e aperitivi con gli scrittori.
Quest’anno la terza edizione del Festival ha voluto rendere omaggio a Dino Buzzati, ricorrendo ad una formula inusuale per approfondire la produzione letteraia dello scrittore. In due mattine, quattro relatori hanno tenuto brevi relazioni sui temi principali che hanno caratterizzato il lavoro dello scrittore bellunese: l’oltre, l’inviato, l’arte, la bicicletta. Si è cercato così di tratteggiare un singolare intreccio tra ironia e buonsenso, con le quali Buzzati illustra e smonta i paradossi e i confini della vita, tra le angosce della coscienza contemporanea e il corso surreale dell’assurdo.
Tra gli altri percorsi tematici, oltrea aquello dedicato a Buzzati, ricordiamo anche “Scalatori a due ruote”, “(R)esistenze”, “Alpinismo”, “Confini” e “Orso”. Grande attenzione anche per i piccoli lettori, dedicando loro una serie di incontri e appuntamenti speciali: passeggiate in bicicletta, proiezioni di film e arrampicate. Per tutta la durata della manifestazione, al centro di Piazza Ranzoni di Verbania, è stata istituta la Libreria del Festival, uno spazio pensato come punto di riferimento per tutto l’evento, all’interno del quale è stato possibile anche acquistare le opere degli scrittori ospiti e i volumi dedicati in modo particolare alla letteratura di montagna.
Secondo appuntamento per il Festival Letteratura, quindi, il 4 e 5 luglio presso la località le Quarne.