“Se riesci a rompere le ossa a qualcuno, quello sicuramente ti capisce“. Le Edizioni Controluce pubblicano il romanzo d’esordio di Alessandro Angeli, Maginot. Una serie di istantanee che fotogramma dopo fotogramma raccontano la vita e i destini incrociati di tre giovani della periferia romana: il sogno di un riscatto sociale che non arriverà mai. Un percorso di vite fatto di violenza e distruzione e soprattutto di vendetta, quella vendetta che può condurre soltanto all’autodistruzione.
Maginot fotografa uno spaccato della gioventù contemporanea nella sua crudezza e crudeltà. È un atto d’accusa alla società del benessere che ignora i suoi figli reietti nel limbo senza uscita degli squallidi sobborghi di periferia. È la storia di giovani nati per morire o nati già morti.
Maginot è commovente, spietato, appassionante atto d’accusa alla società del benessere che abbandona i suoi figli reietti nel limbo senza uscita degli squallidi sobborghi di periferia.
Un libro dedicato “all’odore di Roma…”
Alessandro Angeli, nato a Roma nel 1972, vive da sempre a Grosseto. Tiene una rubrica di autori locali su una rivista mensile di cultura e tradizioni popolari della Maremma, è lettore e consulente editoriale per alcune case editrici italiane e collabora con associazioni no profit e di volontariato sparse sul territorio.